Obiettivo Lo stile di vita è caratterizzato da numerosi fattori. Avere abitudini salutari riduce l’incidenza delle patologie croniche non trasmissibili. In particolare i comportamenti adottati durante l’età evolutiva vengono spesso trasferiti nell’età adulta. Lo scopo del presente studio è quello di valutare lo stile di vita di una popolazione giovanile. Metodi E’ stato sottoposto un questionario a 2162 giovani reclutati nelle scuole primarie e secondarie di età compresa tra gli 8 ed i 18 anni. Il questionario si componeva di tre sezioni: la prima riguardante l’altezza, il peso, l’abitudine al fumo di sigaretta ed al consumo di alcol; la seconda riguardo le abitudini alimentari; la terza i livelli di attività fisica. E’ stata effettuata una suddivisione per età per una migliore interpretazione dei dati (8-11; 12-14; 15-18) anni. Risultati Il campione era composto da 950 maschi e 1212 femmine. L’86% dei soggetti è risultato normopeso, il 12,2% in sovrappeso e l’1,9% obeso. L’eccesso ponderale era maggiore nella fascia di età 8-11 anni ed nei maschi (16,1% vs. 11,3%). Dall’età di 15 anni il 13,8% fuma abitualmente, questo valore sale se si considera solamente i 17enni e 18enni (20,8%). Nella dieta dei giovani appare un apporto al di sopra delle raccomandazioni di carni trasformate, prodotti lattiero caseari, dolci e bevande gassate zuccherate. Al di sotto il consumo di frutta e verdura. Il 16,6% dei giovani ha dichiarato di non praticare sport e l’attività vigorosa/moderata non raggiunge l’ora al giorno raccomandata (333,5±209,9 min/sett per i soggetti normopeso, 276±172,5 min/sett per i soggetti sovrappeso). Conclusioni Una maggiore prevenzione basata sulle evidenze rivolta ai ragazzi e alle famiglie diviene necessaria al fine di migliorare un aspetto strettamente legato non solo al benessere in età giovanile ma anche alla riduzione del rischio d’insorgenza di patologie croniche non trasmissibili in età adulta.

Analisi dello stile di vita nei giovani da 8 a 18 anni / Galanti Giorgio, Bacci Samuele, Petri Cristian, Ermini Elena, Mascherini Gabriele. - In: MEDICINA DELLO SPORT. - ISSN 0025-7826. - ELETTRONICO. - (In corso di stampa), pp. 1-6.

Analisi dello stile di vita nei giovani da 8 a 18 anni

Galanti Giorgio;BACCI, SAMUELE;Petri Cristian;Mascherini Gabriele
In corso di stampa

Abstract

Obiettivo Lo stile di vita è caratterizzato da numerosi fattori. Avere abitudini salutari riduce l’incidenza delle patologie croniche non trasmissibili. In particolare i comportamenti adottati durante l’età evolutiva vengono spesso trasferiti nell’età adulta. Lo scopo del presente studio è quello di valutare lo stile di vita di una popolazione giovanile. Metodi E’ stato sottoposto un questionario a 2162 giovani reclutati nelle scuole primarie e secondarie di età compresa tra gli 8 ed i 18 anni. Il questionario si componeva di tre sezioni: la prima riguardante l’altezza, il peso, l’abitudine al fumo di sigaretta ed al consumo di alcol; la seconda riguardo le abitudini alimentari; la terza i livelli di attività fisica. E’ stata effettuata una suddivisione per età per una migliore interpretazione dei dati (8-11; 12-14; 15-18) anni. Risultati Il campione era composto da 950 maschi e 1212 femmine. L’86% dei soggetti è risultato normopeso, il 12,2% in sovrappeso e l’1,9% obeso. L’eccesso ponderale era maggiore nella fascia di età 8-11 anni ed nei maschi (16,1% vs. 11,3%). Dall’età di 15 anni il 13,8% fuma abitualmente, questo valore sale se si considera solamente i 17enni e 18enni (20,8%). Nella dieta dei giovani appare un apporto al di sopra delle raccomandazioni di carni trasformate, prodotti lattiero caseari, dolci e bevande gassate zuccherate. Al di sotto il consumo di frutta e verdura. Il 16,6% dei giovani ha dichiarato di non praticare sport e l’attività vigorosa/moderata non raggiunge l’ora al giorno raccomandata (333,5±209,9 min/sett per i soggetti normopeso, 276±172,5 min/sett per i soggetti sovrappeso). Conclusioni Una maggiore prevenzione basata sulle evidenze rivolta ai ragazzi e alle famiglie diviene necessaria al fine di migliorare un aspetto strettamente legato non solo al benessere in età giovanile ma anche alla riduzione del rischio d’insorgenza di patologie croniche non trasmissibili in età adulta.
In corso di stampa
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Goal 3: Good health and well-being for people
Galanti Giorgio, Bacci Samuele, Petri Cristian, Ermini Elena, Mascherini Gabriele
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