Scopo del presente lavoro è quello di indagare all’interno di relazioni omo- ed eterosessuali: l) la prevalenza con cui tale forma di violenza, agita e subita, si presenta evidenziando eventuali differenze nella probabilità di essere in una relazione di abuso in funzione dell’orientamento sessuale; 2) la relazione tra abuso agito e subito; e 3) le eventuali differenze nei livelli delle due forme di abuso psicologico in individui omo- ed eterosessuali. Metodo: Hanno partecipato allo studio 480 soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni (M = 23.76, SD = 3.01). Tali soggetti sono stati divisi in due gruppi: 1) eterosessuali (n=375) e 2) omosessuali (n=105). A tutti i partecipanti è stata somministrata l’Italian Adaptation of the Multidimensional Measure of Emotional Abuse per rilevare la presenza di abuso psicologico, sia agito che subito. Per valutare la prevalenza di abuso all’interno della relazione è stato utilizzato un cut-off di 1 d.s. sopra la media. Per esplorare se la probabilità di essere coinvolto in una relazione di abuso varia in funzione dell’orientamento sessuale è stata condotta un’analisi del chi quadrato. Per esaminare la relazione tra le due forme di abuso nei due gruppi sono state condotte due analisi di correlazione r di Pearson. Infine, per verificare l’esistenza di eventuali differenze nei livelli di abuso agito e subito in funzione del gruppo è stata condotta un’analisi multivariata della varianza. Risultati: Le analisi condotte hanno evidenziato che l’abuso psicologico è presente sia negli individui etero che omosessuali (agito: 13.90% vs 12.40%; subito: 12.80% vs 17.10%) senza differenze significative nei due gruppi. Inoltre, le due forme di abuso risultano significativamente e positivamente correlate in entrambi i gruppi. Infine, nessuna differenza significativa è emersa nei livelli di abuso, sia agito che subito, in funzione del gruppo. Conclusioni: In linea con la letteratura, i risultati mostrano che nelle relazioni romantiche ciascun membro della coppia riveste ciclicamente sia il ruolo di vittima che di perpetratore di abuso psicologico e che tale forma di violenza risulta essere presente in ugual misura indipendentemente dall’orientamento sessuale.
L’abuso psicologico nelle relazioni omo- ed eterosessuali / Ghinassi S., Tani F.. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 38-38. (Intervento presentato al convegno XXXII Congresso Nazionale AIP – Sezione di psicologia dello sviluppo e dell’educazione tenutosi a Napoli nel 23-25 settembre 2019).
L’abuso psicologico nelle relazioni omo- ed eterosessuali
Ghinassi S.;Tani F.
2019
Abstract
Scopo del presente lavoro è quello di indagare all’interno di relazioni omo- ed eterosessuali: l) la prevalenza con cui tale forma di violenza, agita e subita, si presenta evidenziando eventuali differenze nella probabilità di essere in una relazione di abuso in funzione dell’orientamento sessuale; 2) la relazione tra abuso agito e subito; e 3) le eventuali differenze nei livelli delle due forme di abuso psicologico in individui omo- ed eterosessuali. Metodo: Hanno partecipato allo studio 480 soggetti di età compresa tra i 18 e i 30 anni (M = 23.76, SD = 3.01). Tali soggetti sono stati divisi in due gruppi: 1) eterosessuali (n=375) e 2) omosessuali (n=105). A tutti i partecipanti è stata somministrata l’Italian Adaptation of the Multidimensional Measure of Emotional Abuse per rilevare la presenza di abuso psicologico, sia agito che subito. Per valutare la prevalenza di abuso all’interno della relazione è stato utilizzato un cut-off di 1 d.s. sopra la media. Per esplorare se la probabilità di essere coinvolto in una relazione di abuso varia in funzione dell’orientamento sessuale è stata condotta un’analisi del chi quadrato. Per esaminare la relazione tra le due forme di abuso nei due gruppi sono state condotte due analisi di correlazione r di Pearson. Infine, per verificare l’esistenza di eventuali differenze nei livelli di abuso agito e subito in funzione del gruppo è stata condotta un’analisi multivariata della varianza. Risultati: Le analisi condotte hanno evidenziato che l’abuso psicologico è presente sia negli individui etero che omosessuali (agito: 13.90% vs 12.40%; subito: 12.80% vs 17.10%) senza differenze significative nei due gruppi. Inoltre, le due forme di abuso risultano significativamente e positivamente correlate in entrambi i gruppi. Infine, nessuna differenza significativa è emersa nei livelli di abuso, sia agito che subito, in funzione del gruppo. Conclusioni: In linea con la letteratura, i risultati mostrano che nelle relazioni romantiche ciascun membro della coppia riveste ciclicamente sia il ruolo di vittima che di perpetratore di abuso psicologico e che tale forma di violenza risulta essere presente in ugual misura indipendentemente dall’orientamento sessuale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.