Nel processo amministrativo, la legittimazione a ricorrere viene correntemente prefigurata come effettiva titolarità della situazione soggettiva azionata. Sembra, però, che questa concezione possa funzionare in modo adeguato solo (e forse non necessariamente) in un sistema di tutela centrato sull’azione costitutiva di annullamento, mentre non risulti ugualmente appagante in un sistema caratterizzato da una pluralità di azioni esperibili. In questa prospettiva, il lavoro è volto a verificare la possibilità di intendere la legittimazione a ricorrere come mera affermazione della titolarità di una situazione giuridica soggettiva, analogamente a quanto accade nel processo civile. Un adeguamento definitorio dell’istituto, in particolare, dovrebbe ritenersi imposto dal progressivo spostamento dell’oggetto del giudizio dall’atto al rapporto (o alla situazione soggettiva in ipotesi pregiudicata dal potere amministrativo) e dalla consapevolezza di una più articolata configurazione dell’interesse legittimo in confronto, da un lato, con il diritto soggettivo e, dall’altro, con l’interesse di fatto (o con interessi, come quelli sovraindividuali, dalla individuazione problematica). Nb. il lavoro è pubblicato su Rivista di fascia A. *** In the administrative process, the right to appeal is usually foreshadowed as effective ownership of the subjective situation activated. It seems, however, that this conception may function properly only (and perhaps not necessarily) in a system of protection centered on the constitutive action of annulment, while it is not equally satisfying in a system characterized by a plurality of actions that can be performed. In this perspective, the work is aimed at verifying the possibility of understanding the right to appeal as a mere affirmation of the ownership of a subjective juridical situation, similarly to what happens in the civil trial. A definitive adaptation of the institute, in particular, should be considered imposed by the progressive shifting of the subject of the judgment from the act to the relationship (or to the subjective situations in hypothesis prejudiced by administrative powers) and by the awareness of a more articulated configuration of legitimate interest in comparison, on the one hand, with subjective right and, on the other, with interests, such as the over-individual ones, which are problematic to identify.

Legittimazione a ricorrere e pluralità delle azioni nel processo amministrativo (quando la cruna deve adeguarsi al cammello) / chiara cudia. - In: DIRITTO PUBBLICO. - ISSN 1721-8985. - STAMPA. - (2019), pp. 393-437.

Legittimazione a ricorrere e pluralità delle azioni nel processo amministrativo (quando la cruna deve adeguarsi al cammello)

chiara cudia
2019

Abstract

Nel processo amministrativo, la legittimazione a ricorrere viene correntemente prefigurata come effettiva titolarità della situazione soggettiva azionata. Sembra, però, che questa concezione possa funzionare in modo adeguato solo (e forse non necessariamente) in un sistema di tutela centrato sull’azione costitutiva di annullamento, mentre non risulti ugualmente appagante in un sistema caratterizzato da una pluralità di azioni esperibili. In questa prospettiva, il lavoro è volto a verificare la possibilità di intendere la legittimazione a ricorrere come mera affermazione della titolarità di una situazione giuridica soggettiva, analogamente a quanto accade nel processo civile. Un adeguamento definitorio dell’istituto, in particolare, dovrebbe ritenersi imposto dal progressivo spostamento dell’oggetto del giudizio dall’atto al rapporto (o alla situazione soggettiva in ipotesi pregiudicata dal potere amministrativo) e dalla consapevolezza di una più articolata configurazione dell’interesse legittimo in confronto, da un lato, con il diritto soggettivo e, dall’altro, con l’interesse di fatto (o con interessi, come quelli sovraindividuali, dalla individuazione problematica). Nb. il lavoro è pubblicato su Rivista di fascia A. *** In the administrative process, the right to appeal is usually foreshadowed as effective ownership of the subjective situation activated. It seems, however, that this conception may function properly only (and perhaps not necessarily) in a system of protection centered on the constitutive action of annulment, while it is not equally satisfying in a system characterized by a plurality of actions that can be performed. In this perspective, the work is aimed at verifying the possibility of understanding the right to appeal as a mere affirmation of the ownership of a subjective juridical situation, similarly to what happens in the civil trial. A definitive adaptation of the institute, in particular, should be considered imposed by the progressive shifting of the subject of the judgment from the act to the relationship (or to the subjective situations in hypothesis prejudiced by administrative powers) and by the awareness of a more articulated configuration of legitimate interest in comparison, on the one hand, with subjective right and, on the other, with interests, such as the over-individual ones, which are problematic to identify.
2019
393
437
Goal 16: Peace, justice and strong institutions
chiara cudia
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Cudia_legittimazione ricorrere in dipub 2019.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 258.25 kB
Formato Adobe PDF
258.25 kB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1174314
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact