Il nostro contributo prende avvio dallo studio di un disegno di scuola toscana, inedito, raffigurante una scena, biblica dall’Antico Testamento (incontro di Melchisedec con Abramo) con un imponente edificio a pianta centrale raffigurato sullo sfondo. L’opera, con una datazione compresa tra gli ultimi anni del XV secolo o i primi del successivo, è eseguita con tecniche miste, china e colore, su carta; il disegno contenuto in un foglio di forma pseudo ovale di dimensioni cm 21x37 bordato di nero, è stato incollato su un altro più grande rettangolare che misura cm 23x40 circa. La scena si svolge intorno ad un’ara circolare: a sinistra Melchisedec (in paramenti sacerdotali e un’altra figura vestita con una sorta di saio) posa sull’ara una elegante brocca e un canestro con dei pani in segno di offerta e/o scambio di doni. A destra Abramo, in armatura con tre uomini al seguito, sembra accettare i doni. Il fondo è dominato dal maestoso tempio a pianta centrale, cupolato, con archi (o un porticato) lungo il perimetro esterno. Il tutto si staglia su un panorama montuoso in cui, sulla destra, è visibile una città murata. L’opera, a nostro parere, è ascrivibile ad un autore toscano, molto attento alla cultura architettonica dell’epoca. / Our article starts from the survey on a Tuscan school drawing, unpublished, depicting a scene from the Old Testament Bible (Melchizedek met Abraham), with an imposing centralized building in the background. The drawing, dated between the last years of the fifteenth and the beginning of sixteenth century, is executed with mixed media, ink and color on paper; the design, contained in a pseudo oval sheet size 21x37 cm with a black border, was pasted on another larger rectangle that measures approximately 23x40 cm. The scene takes place around a circular altar: Melchizedek on the left (in priestly vestments, and another figure dressed in a sort of habit) laying on the altar an elegant pitcher and a basket with bread as a sign of offering and / or exchange of gifts. Abraham in armor on the right followed by three men, seems to accept the gifts. The fund is dominated by the majestic temple centrally planned, domed, with arches (or porch) along the outer perimeter. The whole scene stands on a mountainous landscape in which, on the right, a walled city is visible. The work, in our opinion, can be attributed to a Tuscan artist, very attentive to the architectural culture of the time.

Su un disegno inedito di Scuola Toscana di inizio XVI secolo / Marcello Scalzo. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ DI STUDI FIORENTINI. - ISSN 1129-8200. - STAMPA. - 24-25:(2019), pp. 190-197.

Su un disegno inedito di Scuola Toscana di inizio XVI secolo

Marcello Scalzo
2019

Abstract

Il nostro contributo prende avvio dallo studio di un disegno di scuola toscana, inedito, raffigurante una scena, biblica dall’Antico Testamento (incontro di Melchisedec con Abramo) con un imponente edificio a pianta centrale raffigurato sullo sfondo. L’opera, con una datazione compresa tra gli ultimi anni del XV secolo o i primi del successivo, è eseguita con tecniche miste, china e colore, su carta; il disegno contenuto in un foglio di forma pseudo ovale di dimensioni cm 21x37 bordato di nero, è stato incollato su un altro più grande rettangolare che misura cm 23x40 circa. La scena si svolge intorno ad un’ara circolare: a sinistra Melchisedec (in paramenti sacerdotali e un’altra figura vestita con una sorta di saio) posa sull’ara una elegante brocca e un canestro con dei pani in segno di offerta e/o scambio di doni. A destra Abramo, in armatura con tre uomini al seguito, sembra accettare i doni. Il fondo è dominato dal maestoso tempio a pianta centrale, cupolato, con archi (o un porticato) lungo il perimetro esterno. Il tutto si staglia su un panorama montuoso in cui, sulla destra, è visibile una città murata. L’opera, a nostro parere, è ascrivibile ad un autore toscano, molto attento alla cultura architettonica dell’epoca. / Our article starts from the survey on a Tuscan school drawing, unpublished, depicting a scene from the Old Testament Bible (Melchizedek met Abraham), with an imposing centralized building in the background. The drawing, dated between the last years of the fifteenth and the beginning of sixteenth century, is executed with mixed media, ink and color on paper; the design, contained in a pseudo oval sheet size 21x37 cm with a black border, was pasted on another larger rectangle that measures approximately 23x40 cm. The scene takes place around a circular altar: Melchizedek on the left (in priestly vestments, and another figure dressed in a sort of habit) laying on the altar an elegant pitcher and a basket with bread as a sign of offering and / or exchange of gifts. Abraham in armor on the right followed by three men, seems to accept the gifts. The fund is dominated by the majestic temple centrally planned, domed, with arches (or porch) along the outer perimeter. The whole scene stands on a mountainous landscape in which, on the right, a walled city is visible. The work, in our opinion, can be attributed to a Tuscan artist, very attentive to the architectural culture of the time.
2019
24-25
190
197
Marcello Scalzo
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