Questo piccolo libretto dedicato ad Adolfo Natalini vuole ripercorrere la storia di uomo-architetto attraverso una selezione di schizzi ed archipitture disegnate su quelle pagine tanto famose dei quaderni Rowney – dalla copertina in similpelle nera – che lo accompagnano sempre. La sua mano è instancabile fin dal 1954, anno in cui ha iniziato a mettere su carta, con minuziosa attenzione, tutto ciò che lo circonda: “disegnavo la mia mano, ritratti di compagni di scuola, paesaggi, autoritratti”.
Adolfo Natalini. 28 quaderni neri + 28 archipitture / Laura Andreini. - STAMPA. - (2019).
Adolfo Natalini. 28 quaderni neri + 28 archipitture
Laura Andreini
2019
Abstract
Questo piccolo libretto dedicato ad Adolfo Natalini vuole ripercorrere la storia di uomo-architetto attraverso una selezione di schizzi ed archipitture disegnate su quelle pagine tanto famose dei quaderni Rowney – dalla copertina in similpelle nera – che lo accompagnano sempre. La sua mano è instancabile fin dal 1954, anno in cui ha iniziato a mettere su carta, con minuziosa attenzione, tutto ciò che lo circonda: “disegnavo la mia mano, ritratti di compagni di scuola, paesaggi, autoritratti”.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Leporello Natalini.pdf
Accesso chiuso
Descrizione: Curatela volume
Tipologia:
Altro
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
29.63 kB
Formato
Adobe PDF
|
29.63 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.