La S.S. 309 Romea costituisce un importantissimo asse viario in direzione nord-sud per le comunicazioni dalla Romagna verso il Veneto. La strada assume anche importanza turistica, indispensabile per i collegamenti rapidi sulla direttrice costiera: rappresenta un percorso d'interesse storico perché ricalca in parte il tracciato di un'antica strada medievale, che collegava Venezia a Roma. Il tracciato attuale è però relativamente recente, costruito alla fine degli anni '50 del secolo scorso, spostando più ad est l'antico tracciato che seguiva l'andamento del cordone delle Dune Fossili. Tra Mesola e Ravenna, per circa 40km all'interno del Parco del Delta, acquista in molti tratti la rilevanza di “strada commerciale”, attirando lungo il suo tracciato (che non interessa direttamente importanti centri abitati rimasti sul tracciato antico) molteplici attività in maniera utilitaria, molti punti di ristorazione ed aree di vendita diretta di prodotti agricoli. La strada insomma non sembra avere alcun “spessore”, ma solo una dimensione longitudinale e non trasversale, indifferente al territorio senza appartenenza ed il suo “potenziale” decade inesorabilmente. Una proposta di valorizzazione territoriale si pone come un progetto di paesaggio, cioè la sintesi tra i valori ambientali e naturalistici con la tradizione insediativa degli stessi luoghi.
Strada Romea del mare / Claudio Zanirato. - STAMPA. - (2019), pp. 1062-1069. (Intervento presentato al convegno IFAU '18 - Territori fragili / Fragile territories. Paesaggi_Città_Architetture / Landscapes_Cities_Architecture 2nd international forum on architecture and urbanism tenutosi a Pescara nel 08/10-11-2018).
Strada Romea del mare
Claudio Zanirato
2019
Abstract
La S.S. 309 Romea costituisce un importantissimo asse viario in direzione nord-sud per le comunicazioni dalla Romagna verso il Veneto. La strada assume anche importanza turistica, indispensabile per i collegamenti rapidi sulla direttrice costiera: rappresenta un percorso d'interesse storico perché ricalca in parte il tracciato di un'antica strada medievale, che collegava Venezia a Roma. Il tracciato attuale è però relativamente recente, costruito alla fine degli anni '50 del secolo scorso, spostando più ad est l'antico tracciato che seguiva l'andamento del cordone delle Dune Fossili. Tra Mesola e Ravenna, per circa 40km all'interno del Parco del Delta, acquista in molti tratti la rilevanza di “strada commerciale”, attirando lungo il suo tracciato (che non interessa direttamente importanti centri abitati rimasti sul tracciato antico) molteplici attività in maniera utilitaria, molti punti di ristorazione ed aree di vendita diretta di prodotti agricoli. La strada insomma non sembra avere alcun “spessore”, ma solo una dimensione longitudinale e non trasversale, indifferente al territorio senza appartenenza ed il suo “potenziale” decade inesorabilmente. Una proposta di valorizzazione territoriale si pone come un progetto di paesaggio, cioè la sintesi tra i valori ambientali e naturalistici con la tradizione insediativa degli stessi luoghi.File | Dimensione | Formato | |
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