Con la sentenza in commento la Suprema Corte conferma la natura trasversale del principio di proporzionalità in materia di diritto delle prove, affermandone la vigenza anche con riferimento al sequestro di tipo probatorio. Per tale ragione, la motivazione del provvedimento deve dimostrare che le esigenze di accertamento del fatto non possano essere perseguite se non attraverso il sequestro, da evitare nel caso in cui, per raggiungere il medesimo fine, sia possibile ricorrere a strumenti processuali meno invasivi e, in particolare, non limitativi del diritto di disporre del bene.
Indagini informatiche e principio di proporzionalità / Torre Marco. - In: PROCESSO PENALE E GIUSTIZIA. - ISSN 2039-4527. - ELETTRONICO. - 6:(2019), pp. 1430-1437.
Indagini informatiche e principio di proporzionalità
Torre Marco
2019
Abstract
Con la sentenza in commento la Suprema Corte conferma la natura trasversale del principio di proporzionalità in materia di diritto delle prove, affermandone la vigenza anche con riferimento al sequestro di tipo probatorio. Per tale ragione, la motivazione del provvedimento deve dimostrare che le esigenze di accertamento del fatto non possano essere perseguite se non attraverso il sequestro, da evitare nel caso in cui, per raggiungere il medesimo fine, sia possibile ricorrere a strumenti processuali meno invasivi e, in particolare, non limitativi del diritto di disporre del bene.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
706_articolo_00c2r_ppg.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
510.8 kB
Formato
Adobe PDF
|
510.8 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.