ABSTRACT Con l’incremento del traffico mercantile e turistico il controllo della qualità delle acque portuali riveste un ruolo fondamentale nella valutazione degli ecosistemi acquatici e nella gestione delle ordinarie operazioni di dragaggio e ricollocazione, in mare aperto, dei sedimenti portuali. Recentemente il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze e IBIMET-CNR hanno messo a punto una metodologia di classificazione ottica della qualità delle acque portuali applicata in diversi porti presenti nel Mar Mediterraneo. La metodologia consente di utilizzare spettri di riflettenza delle acque per stimarne il relativo indice di stato trofico TRIX. I dati del sensore MultiSpectral Instrument (MSI), installato a bordo del satellite SENTINEL-2, distribuiti gratuitamente da ESA hanno una risoluzione spaziale sufficiente (da 10 a 60 m) per l’analisi delle acque dei porti di media grandezza. In questo lavoro si è applicata la metodologia di stima del TRIX utilizzando i dati SENTINEL-2. Lo studio è stato svolto in diversi porti Toscani, usando come riferimento alcune misure “in situ” riprese nel porto di Viareggio. I risultati mostrano la possibilità di classificare la qualità delle acque portuali considerate, e quindi di programmare un monitoraggio sistematico dei principali porti della Regione Toscana (Livorno, Viareggio, Piombino, ecc.).
Uso di immagini SENTINEL-2 per valutare lo stato trofico delle acque portuali toscane / Massi L., Lazzara L., Nuccio C., Pieri M., Maselli F., Melillo C., Rossano C., Scapini F.,. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 751-752. (Intervento presentato al convegno 21a Conferenza Nazionale tenutosi a Salerno nel 21-23 novembre 2017).
Uso di immagini SENTINEL-2 per valutare lo stato trofico delle acque portuali toscane
Massi L.;Lazzara L.;Nuccio C.;Melillo C.;Rossano C.;Scapini F.
2017
Abstract
ABSTRACT Con l’incremento del traffico mercantile e turistico il controllo della qualità delle acque portuali riveste un ruolo fondamentale nella valutazione degli ecosistemi acquatici e nella gestione delle ordinarie operazioni di dragaggio e ricollocazione, in mare aperto, dei sedimenti portuali. Recentemente il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze e IBIMET-CNR hanno messo a punto una metodologia di classificazione ottica della qualità delle acque portuali applicata in diversi porti presenti nel Mar Mediterraneo. La metodologia consente di utilizzare spettri di riflettenza delle acque per stimarne il relativo indice di stato trofico TRIX. I dati del sensore MultiSpectral Instrument (MSI), installato a bordo del satellite SENTINEL-2, distribuiti gratuitamente da ESA hanno una risoluzione spaziale sufficiente (da 10 a 60 m) per l’analisi delle acque dei porti di media grandezza. In questo lavoro si è applicata la metodologia di stima del TRIX utilizzando i dati SENTINEL-2. Lo studio è stato svolto in diversi porti Toscani, usando come riferimento alcune misure “in situ” riprese nel porto di Viareggio. I risultati mostrano la possibilità di classificare la qualità delle acque portuali considerate, e quindi di programmare un monitoraggio sistematico dei principali porti della Regione Toscana (Livorno, Viareggio, Piombino, ecc.).File | Dimensione | Formato | |
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