Sade: reinvenzione o invenzione del corpo?

Il Marchese de Sade ha reinventato o tout court inventato il corpo nella letteratura? Dall'età classica alle Lumières, la legge archetipica che condanna (o almeno regola) la violenza e il sesso e pone un ideale di "bene" della società - controparte della repressione di sé . Questa legge ha fatto sì che la rappresentazione del corpo sensuale e sessuale sia stata mistificata attraverso un linguaggio metaforico. Negli scritti del Marchese, al contrario, gli organi e le prestazioni sessuali sono descritti con i loro nomi propri. La chiarezza dei nomi si unisce all'esattezza dei numeri: le parti e le azioni del corpo sono meticolosamente misurate/contate, mostrando gli aspetti quantitativi del corpo, dai quali si evincono anche gli aspetti qualitativi. Inoltre: come nel caso de I 120 giorni di Sodoma, la specificazione degli elementi quantitativi/qualitativi (di ciascuna delle seicento "passioni") coincide con il procedere della narrazione. La particolarità di ogni "corpo libertino" e della singola preferenza sessuale - en bref, l'individuo e l'individualismo stessi - possono così emergere nella produzione di Sade, opponendosi alla norma alle norme sociali (legali) e letterarie. Did Marquis de Sade reinvented or completely invented the body in literature? From Classical Age to Lumières, following the archetypical law condemning (or at least regulating) violence and sex and an ideal of society’s well-being – alongside of self-denial –, sensual and sexual body was mystified through a metaphoric language. In Marquis’ writings, on the contrary, sexual organs and performances are described with their proper names. The clarity of names joins the exactitude of numbers: parts and actions of body are meticulously measured/counted, showing body’s quantity aspects, from which also his quality aspects set out. Moreover: as in the case of The 120 Days of Sodom, the specification of quantity/quality elements (of each one of the six hundred “passions”) coincide with narration proceeding. The particularity of every “libertine body” and the specific of single sexual preference – en bref, each individual being – can so emerge in Sade’s production, opposing to social (legal) and literary norms.