In queste pagine vorrei attirare l’attenzione su un protagonista della Grande guerra, il cui nome figura su due marmi emblematici del culto civile dei “caduti al fronte”, l’uno di rilevanza nazionale e il cui interesse storico-artistico è indubbio, l’altro infinitamente più marginale e importante solo come simbolo ed esempio delle migliaia di equivalenti sparsi nelle piazze e sui palazzi delle città e dei paesi italiani. Il personaggio in questione è il colonnello brigadiere Pietro Tommaso Monti, mentre i due monumenti sono il Sacrario di Redipuglia e la lapide ai caduti del comune di Quattordio, nell’alessandrino.
Un “oriundo” quattordiese a Redipuglia: storia del generale Pietro Tommaso Monti (1868-1917) / Roberto Alciati. - In: STUDI PIEMONTESI. - ISSN 0392-7261. - STAMPA. - 43:(2014), pp. 459-464.
Un “oriundo” quattordiese a Redipuglia: storia del generale Pietro Tommaso Monti (1868-1917)
Roberto Alciati
2014
Abstract
In queste pagine vorrei attirare l’attenzione su un protagonista della Grande guerra, il cui nome figura su due marmi emblematici del culto civile dei “caduti al fronte”, l’uno di rilevanza nazionale e il cui interesse storico-artistico è indubbio, l’altro infinitamente più marginale e importante solo come simbolo ed esempio delle migliaia di equivalenti sparsi nelle piazze e sui palazzi delle città e dei paesi italiani. Il personaggio in questione è il colonnello brigadiere Pietro Tommaso Monti, mentre i due monumenti sono il Sacrario di Redipuglia e la lapide ai caduti del comune di Quattordio, nell’alessandrino.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.