Partendo dall'esame di un disegno del Metropolitan Museum di New York, attribuito al Poccetti, ma finora mai ricondotto a nessun affresco del pittore, l'autrice indica la pittura per la quale fu realizzato: il "Martirio di Santa Caterina" dipinto nella cappella di Palazzo Rinuccini in Borgo Santo Spirito a Firenze, dove l'artista fu impegnato dal 1606 al 1609. La studiosa non si ferma all'esame degli affreschi del Poccetti, ma affronta il problema attributivo delle altre pitture del primo Seicento presenti nel palazzo e, sulla scorta dei documenti di archivio, individua la presenza a fianco del Poccetti di alcuni suoi allievi, come Luca di Giulio Ranfi e Michele Muffini. A quest'ultimo attribuisce in particolare uno scomparto a grottesche del corridoio del primo piamo del palazzo, contribuendo a delineare questa figura di artista, cui finora non era stato possibile attribuire nessuna opera. Si propone, infine, l'identificazione col Michele Tatà ricordato dal Baldinucci tra i collaboratori del Poccetti.

Un disegno per gli affreschi di Bernardino Poccetti in Palazzo Rinuccini / stefania vasetti. - In: PARAGONE. ARTE. - ISSN 1120-4737. - STAMPA. - (2009), pp. 78-87.

Un disegno per gli affreschi di Bernardino Poccetti in Palazzo Rinuccini

stefania vasetti
2009

Abstract

Partendo dall'esame di un disegno del Metropolitan Museum di New York, attribuito al Poccetti, ma finora mai ricondotto a nessun affresco del pittore, l'autrice indica la pittura per la quale fu realizzato: il "Martirio di Santa Caterina" dipinto nella cappella di Palazzo Rinuccini in Borgo Santo Spirito a Firenze, dove l'artista fu impegnato dal 1606 al 1609. La studiosa non si ferma all'esame degli affreschi del Poccetti, ma affronta il problema attributivo delle altre pitture del primo Seicento presenti nel palazzo e, sulla scorta dei documenti di archivio, individua la presenza a fianco del Poccetti di alcuni suoi allievi, come Luca di Giulio Ranfi e Michele Muffini. A quest'ultimo attribuisce in particolare uno scomparto a grottesche del corridoio del primo piamo del palazzo, contribuendo a delineare questa figura di artista, cui finora non era stato possibile attribuire nessuna opera. Si propone, infine, l'identificazione col Michele Tatà ricordato dal Baldinucci tra i collaboratori del Poccetti.
2009
78
87
stefania vasetti
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Vasetti.pdf

accesso aperto

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Creative commons
Dimensione 1.67 MB
Formato Adobe PDF
1.67 MB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1189139
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact