La descrizione dell’ India che si trova in Erodoto 3, 98-106 costituisce il primo - il secondo riguarderà l’ Arabia - di due brevi excursus sulle estreme regioni dell’ ecumene. L' excursus indiano segue il secondo logos persiano (3, 61-88) che si conclude con l’ ascesa al trono di Dario e con la famosa lista dei nomoi e dei tributi dovuti a quest’ ultimo (3, 89-96).Proprio la gran quantità d’oro, in polvere o pagliuzze , che gli Indiani pagavano al Gran Re costituisce l’ incipit del logos indiano nel quale le popolazioni locali vengono presentate in una sequenza di blocchi caratterizzati da lingue e usi diversi tra loro, accomunati comunque da una alterità che è la cifra che li distingue, infine, dai Greci.
Appunti sulla descrizione dell'India nel terzo libro delle Storie di Erodoto, / Veronica Bucciantini. - STAMPA. - (2013), pp. 43-54. (Intervento presentato al convegno Herodots Wege des Erzählens. Logos und Topos in den Historien. tenutosi a Berlin).
Appunti sulla descrizione dell'India nel terzo libro delle Storie di Erodoto,
Veronica Bucciantini
2013
Abstract
La descrizione dell’ India che si trova in Erodoto 3, 98-106 costituisce il primo - il secondo riguarderà l’ Arabia - di due brevi excursus sulle estreme regioni dell’ ecumene. L' excursus indiano segue il secondo logos persiano (3, 61-88) che si conclude con l’ ascesa al trono di Dario e con la famosa lista dei nomoi e dei tributi dovuti a quest’ ultimo (3, 89-96).Proprio la gran quantità d’oro, in polvere o pagliuzze , che gli Indiani pagavano al Gran Re costituisce l’ incipit del logos indiano nel quale le popolazioni locali vengono presentate in una sequenza di blocchi caratterizzati da lingue e usi diversi tra loro, accomunati comunque da una alterità che è la cifra che li distingue, infine, dai Greci.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.