L'ipogeo sepolcrale, assunto come nucleo in grado di suscitare il carattere stanziale dei luoghi, ripercorre, in un itinerario di natura, il significato del tumulo etrusco, operato nella sottrazione e nel riposizionamento di materia, a voler plasmare il suolo, il confine tra terra e cielo, nella superficie increspata del velo erboso disteso a protezione del molteplice reiterarsi della singola camera in tal modo svelata.
Il cimitero di Sesto Fiorentino / Elisabetta Agostini. - In: FIRENZE ARCHITETTURA. - ISSN 1826-0772. - STAMPA. - 1 e 2/2005:(2005), pp. 66-71.
Il cimitero di Sesto Fiorentino.
Elisabetta Agostini
2005
Abstract
L'ipogeo sepolcrale, assunto come nucleo in grado di suscitare il carattere stanziale dei luoghi, ripercorre, in un itinerario di natura, il significato del tumulo etrusco, operato nella sottrazione e nel riposizionamento di materia, a voler plasmare il suolo, il confine tra terra e cielo, nella superficie increspata del velo erboso disteso a protezione del molteplice reiterarsi della singola camera in tal modo svelata.File in questo prodotto:
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