Dall'analisi del dipinto e della muratura alla formulazione di una ipotesi di ponteggio storico della Cappella Maggiore di Santa Croce a Firenze

L’oggetto del presente contributo è il ciclo pittorico presente sulle pareti e nella volta della Cappella Maggiore della basilica di Santa Croce a Firenze, realizzata da Agnolo Gaddi verosimilmente tra gli anni ottanta e i primi anni novanta del Trecento su commissione della famiglia Alberti. Obiettivo della ricerca presentata è la formulazione di una ipotesi sulla forma e sulle caratteristiche dell’impalcatura impiegata da Gaddi per eseguire i suddetti dipinti murali. In assenza di documenti di archivio in grado di fornire informazioni a riguardo, lo studio è stato condotto utilizzando i risultati delle analisi raccolte dai restauratori dell’Opificio durante lo svolgimento dell’intervento di restauro, in combinazione con analisi ingegneristiche sviluppate dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell’Università degli Studi di Firenze. Avvalendosi di un approccio alla ricerca multidisciplinare, è stato possibile coniugare l’approfondita conoscenza tecnica delle pitture murali dei restauratori con le specifiche competenze tecnologiche sulla costruzione di ponteggi in legno degli ingegneri, in modo da comprendere il tipo di ponteggio storico utilizzato nonché le modalità di realizzazione di uno dei più vasti cicli pittorici fiorentini di epoca medioevale.