L’intento del presente articolo è quello di promuove nuove dinamiche di pianificazione e progettazione territoriale in aree fortemente interessate da problematiche di dissesto idrogeologico e rischio idraulico. Questo perché spesso l’opinione pubblica diventa sensibile al problema del rischio solo a seguito di diretta esposizione al problema, chiedendo ai decisori politici risposte definitive e soprattutto immediate che sono strutturalmente impossibili da trovare ragionando in un’ottica di prevenzione secondaria (cioè risolvere un problema prevenendo al contempo eventuali ricadute). L’approccio della Riqualificazione Fluviale qui proposto come metodologia a minor impatto e massima resa nel rapporto costi benefici, può non essere facilmente spiegabile a una cittadinanza pressata dall’emotività dell’urgenza. Per creare le giuste condizioni di condivisione e discussione condivisa di tale approccio si propone quindi la progettazione di una campagna informativa di ampie vedute, che includa riferimenti precisi al territorio e permetta quindi di “immaginarlo” nelle sue possibili trasformazioni future, promuovendo una nuova declinazione “territoriale” della nozione di “cittadinanza attiva”.
Ritorno al Terzolle: una vision per il recupero della memoria fluviale / Alexander palummo. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 1205-1208. (Intervento presentato al convegno XX Conferenza Nazionale SIU-Società Italiana degli Urbanisti tenutosi a Roma nel 12-14 giugno 2017).
Ritorno al Terzolle: una vision per il recupero della memoria fluviale
Alexander palummo
2017
Abstract
L’intento del presente articolo è quello di promuove nuove dinamiche di pianificazione e progettazione territoriale in aree fortemente interessate da problematiche di dissesto idrogeologico e rischio idraulico. Questo perché spesso l’opinione pubblica diventa sensibile al problema del rischio solo a seguito di diretta esposizione al problema, chiedendo ai decisori politici risposte definitive e soprattutto immediate che sono strutturalmente impossibili da trovare ragionando in un’ottica di prevenzione secondaria (cioè risolvere un problema prevenendo al contempo eventuali ricadute). L’approccio della Riqualificazione Fluviale qui proposto come metodologia a minor impatto e massima resa nel rapporto costi benefici, può non essere facilmente spiegabile a una cittadinanza pressata dall’emotività dell’urgenza. Per creare le giuste condizioni di condivisione e discussione condivisa di tale approccio si propone quindi la progettazione di una campagna informativa di ampie vedute, che includa riferimenti precisi al territorio e permetta quindi di “immaginarlo” nelle sue possibili trasformazioni future, promuovendo una nuova declinazione “territoriale” della nozione di “cittadinanza attiva”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Planum_2017_Palummo.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
222.07 kB
Formato
Adobe PDF
|
222.07 kB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.