Ancora su Machiavelli e la ‘lezione’ degli antichi. A proposito di un saggio recente

Prendendo spunto da uno studio su Machiavelli, lettore di Senofonte, il contributo sottolinea l’utilità di un approccio che permetta di far luce su intermediari e modi attraverso cui egli ebbe modo di conoscere le opere degli antichi e recepirne i contenuti, rielaborandoli poi in modo personale e talvolta asistematico all’interno delle proprie opere. Moving from a study on Machiavelli, a reader of Xenophon, this paper highlights the usefulness of an approach that sheds light on the intermediaries and ways of his coming to know ancient authors’ works and understand their contents, later re-elaborating them in a personal, at times unsystematic way in his own works.