L'articolo illustra i risultati di ricerca teorica e sperimentazione progettuale sui moduli abitativi temporanei, esito di un percorso pluriennale di collaborazione istituzionale in convenzione onerosa con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, il Consorzio Reluis (Rete nazionale dei Laboratori di Ingegneria Sismica), la Regione Toscana, l'Unità di Protezione Civile della Provincia di Firenze. Nell'ultima fase la ricerca convenzionata con Reluis per il dipartimento Nazionale di Protezione Civile è stata svolta in collaborazione con le Università di Napoli Federico II, di Trento, del Sannio. Il prodotto presenta un modo innovativo di considerare la dimensione della temporaneità abitativa post-disastro tenendo conto del ciclo di vita del manufatto e delle istanze di sostenibilità ambientale (reversibilità del processo costruttivo, riciclabilità dei materiali, riutilizzabilità dei componenti, riduzione del consumo di risorse). La trattazione tiene conto dell'inquadramento scientifico internazionale, rapportandolo alla specificità del contesto nazionale. Lo studio del tema della temporaneità dei moduli abitativi si avvale di un approccio metodologico teorico supportato da una ricerca progettuale sperimentale e verificata attraverso la costruzione di un prototipo alla scala reale, evidenziando la replicabilità delle soluzioni e allo stesso tempo l'ampia adattabilità tipologica e tecnologica al mercato della produzione edilizia. La ricerca propone la definizione di prescrizioni tecniche da adottare nel capitolato di fornitura e installazione di moduli abitativi con cui il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile intende gestire le gare di appalto in caso di emergenza abitativa sul territorio nazionale. Di fatto, le indicazioni fornite sono state recepito nell'ultimo Accordo quadro nazionale. Il prodotto pone le basi scientifiche per una innovativa sperimentazione delle condizioni di temporaneità in grado di ottimizzare l'uso delle risorse materiali nei processi realizzativi e ha costituito un punto di riferimento per lo sviluppo di progetti di Partenariato Esteso del PNRR e di ulteriori collaborazioni con l'Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del CNR. The article illustrates the results of theoretical research and design experimentation on temporary housing modules, the result of a multi-year process of institutional collaboration in onerous agreement with the National Department of Civil Protection, the Reluis Consortium (National Network of Earthquake Engineering Laboratories), the Tuscany Region, the Civil Protection Unit of the Province of Florence. In the last phase, the research contract with Reluis for the National Department of Civil Protection was carried out in collaboration with the Universities of Naples Federico II, Trento, and Sannio. The product presents an innovative way of considering the dimension of post-disaster housing temporariness, taking into account the life cycle of the product and the demands of environmental sustainability (reversibility of the construction process, recyclability of materials, reusability of components, reduction of resource consumption) . The discussion takes into account the international scientific framework, relating it to the specificity of the national context. The study of the theme of the temporary nature of housing modules makes use of a theoretical methodological approach supported by experimental design research and verified through the construction of a real-scale prototype, highlighting the replicability of the solutions and at the same time the wide typological and technological adaptability to the building production market. The research proposes the definition of technical requirements to be adopted in the supply and installation specifications of housing modules with which the National Department of Civil Protection intends to manage tenders in the event of a housing emergency on the national territory. In fact, the indications provided have been incorporated into the latest National Framework Agreement. The product lays the scientific basis for an innovative experimentation of the conditions of temporality capable of optimizing the use of material resources in the construction processes and has constituted a point of reference for the development of Extended Partnership projects of the PNRR and further collaborations with the Institute for Research on Terrestrial Ecosystems of the CNR.

Dimensione operativa della temporaneità abitativa post-disastro e strumenti di controllo tecnico / Roberto Bologna. - In: TECHNE. - ISSN 2239-0243. - STAMPA. - 20:(2020), pp. 213-221. [10.13128/techne-8232]

Dimensione operativa della temporaneità abitativa post-disastro e strumenti di controllo tecnico

Roberto Bologna
2020

Abstract

L'articolo illustra i risultati di ricerca teorica e sperimentazione progettuale sui moduli abitativi temporanei, esito di un percorso pluriennale di collaborazione istituzionale in convenzione onerosa con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, il Consorzio Reluis (Rete nazionale dei Laboratori di Ingegneria Sismica), la Regione Toscana, l'Unità di Protezione Civile della Provincia di Firenze. Nell'ultima fase la ricerca convenzionata con Reluis per il dipartimento Nazionale di Protezione Civile è stata svolta in collaborazione con le Università di Napoli Federico II, di Trento, del Sannio. Il prodotto presenta un modo innovativo di considerare la dimensione della temporaneità abitativa post-disastro tenendo conto del ciclo di vita del manufatto e delle istanze di sostenibilità ambientale (reversibilità del processo costruttivo, riciclabilità dei materiali, riutilizzabilità dei componenti, riduzione del consumo di risorse). La trattazione tiene conto dell'inquadramento scientifico internazionale, rapportandolo alla specificità del contesto nazionale. Lo studio del tema della temporaneità dei moduli abitativi si avvale di un approccio metodologico teorico supportato da una ricerca progettuale sperimentale e verificata attraverso la costruzione di un prototipo alla scala reale, evidenziando la replicabilità delle soluzioni e allo stesso tempo l'ampia adattabilità tipologica e tecnologica al mercato della produzione edilizia. La ricerca propone la definizione di prescrizioni tecniche da adottare nel capitolato di fornitura e installazione di moduli abitativi con cui il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile intende gestire le gare di appalto in caso di emergenza abitativa sul territorio nazionale. Di fatto, le indicazioni fornite sono state recepito nell'ultimo Accordo quadro nazionale. Il prodotto pone le basi scientifiche per una innovativa sperimentazione delle condizioni di temporaneità in grado di ottimizzare l'uso delle risorse materiali nei processi realizzativi e ha costituito un punto di riferimento per lo sviluppo di progetti di Partenariato Esteso del PNRR e di ulteriori collaborazioni con l'Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del CNR. The article illustrates the results of theoretical research and design experimentation on temporary housing modules, the result of a multi-year process of institutional collaboration in onerous agreement with the National Department of Civil Protection, the Reluis Consortium (National Network of Earthquake Engineering Laboratories), the Tuscany Region, the Civil Protection Unit of the Province of Florence. In the last phase, the research contract with Reluis for the National Department of Civil Protection was carried out in collaboration with the Universities of Naples Federico II, Trento, and Sannio. The product presents an innovative way of considering the dimension of post-disaster housing temporariness, taking into account the life cycle of the product and the demands of environmental sustainability (reversibility of the construction process, recyclability of materials, reusability of components, reduction of resource consumption) . The discussion takes into account the international scientific framework, relating it to the specificity of the national context. The study of the theme of the temporary nature of housing modules makes use of a theoretical methodological approach supported by experimental design research and verified through the construction of a real-scale prototype, highlighting the replicability of the solutions and at the same time the wide typological and technological adaptability to the building production market. The research proposes the definition of technical requirements to be adopted in the supply and installation specifications of housing modules with which the National Department of Civil Protection intends to manage tenders in the event of a housing emergency on the national territory. In fact, the indications provided have been incorporated into the latest National Framework Agreement. The product lays the scientific basis for an innovative experimentation of the conditions of temporality capable of optimizing the use of material resources in the construction processes and has constituted a point of reference for the development of Extended Partnership projects of the PNRR and further collaborations with the Institute for Research on Terrestrial Ecosystems of the CNR.
2020
20
213
221
Goal 11: Sustainable cities and communities
Roberto Bologna
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