Il più antico riparo conosciuto dall’uomo è la grotta, cavità naturale nella roccia. Già dalle fasi finali del Paleolitico (o almeno dal Mesolitico) l’uomo usò gli attrezzi di pietra per ricavare ambienti rupestri artificiali, forte della esperienza maturata nel rendere più comodi e adatti ad uso abitativo gli anfratti naturali.
La grotta come eremo nell’iconografia dei “padri del deserto” e di Maria Maddalena / Scalzo Marcello. - STAMPA. - (2020), pp. 282-287. (Intervento presentato al convegno Architettura eremitica: Sistemi progettuali e paesaggi culturali).
La grotta come eremo nell’iconografia dei “padri del deserto” e di Maria Maddalena
Scalzo Marcello
2020
Abstract
Il più antico riparo conosciuto dall’uomo è la grotta, cavità naturale nella roccia. Già dalle fasi finali del Paleolitico (o almeno dal Mesolitico) l’uomo usò gli attrezzi di pietra per ricavare ambienti rupestri artificiali, forte della esperienza maturata nel rendere più comodi e adatti ad uso abitativo gli anfratti naturali.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Scalzo Eremi.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
2.08 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.08 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.