Nel 973 il califfo fatimide al-Mu‘izz, abbandonò le due città reali della Tunisia, al-Mahdiya e al-Mansuriya, per il Cairo e demandò il potere in Ifriqiya alle tribù berbere dei Beni Ziri. In seguito il principe Buluggin ibn Ziri lasciò il Maghreb centrale e la sua capitale, Ashir, e si trasferì a Kairuan. La protezione della vecchia capitale del regno ziride fu affidata agli Hammaditi che, beneficiando di questa nuova situazione, edificarono, dal 1007, una città reale: la Qal’at dei Benu Hammad.
L’architettura palaziale ziride e hammadide nel Nord Africa (X-XI secolo) / Lamia Hadda. - STAMPA. - (2018), pp. 19-20. (Intervento presentato al convegno Il Palazzo Disvelato. Il Palazzo Reale di Palermo e altri luoghi del potere nel Mediterraneo medievale, Convegno internazionale, Palermo, Palazzo Reale 26-29 giugno 2018).
L’architettura palaziale ziride e hammadide nel Nord Africa (X-XI secolo)
Lamia Hadda
2018
Abstract
Nel 973 il califfo fatimide al-Mu‘izz, abbandonò le due città reali della Tunisia, al-Mahdiya e al-Mansuriya, per il Cairo e demandò il potere in Ifriqiya alle tribù berbere dei Beni Ziri. In seguito il principe Buluggin ibn Ziri lasciò il Maghreb centrale e la sua capitale, Ashir, e si trasferì a Kairuan. La protezione della vecchia capitale del regno ziride fu affidata agli Hammaditi che, beneficiando di questa nuova situazione, edificarono, dal 1007, una città reale: la Qal’at dei Benu Hammad.
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