Paesaggi Francescani: rilievo digitale e documentazione dell’Eremo delle Carceri ad Assisi, Umbria

L'articolo descrive le operazioni di rilievo e documentazione digitale di un complesso conventuale situato in Umbria, Italia: l'Eremo delle Carceri ad Assisi. Le operazioni sono state svolte nell'ambito di un progetto di ricerca europeo, denominato F-ATLAS, realizzato da Italia (Università di Firenze), Portogallo (ISCTE - Instituto Universitário de Lisboa, Universidade Católica Portuguesa) e Spagna (Universitat de Barcelona) e promosso dal programma JPICH. Il progetto si propone di studiare la rete dell'Osservanza Francescana Italo-Spagnolo-Portoghese, al fine di definire un 'Atlante' di documentazione e conoscenza per e la promozione di questo patrimonio culturale diffuso. La proposta mira a combinare tecniche tradizionali e innovative al fine di sviluppare metodologie, protocolli e strumenti di valutazione del rischio per creare interfacce user-friendly per la gestione e la valorizzazione dei Beni Culturali. Sono state utilizzate tecniche di rilievo digitale (reflex, droni, telecamere a 360°, laser-scanner), per ottenere una documentazione attendibile che è la base per ulteriori studi, insieme ad uno studio approfondito delle fonti documentarie. The paper describes the digital survey and documentation operations of a conventual complex located in Umbria, Italy: Eremo delle Carceri in Assisi. The operations were carried out in the framework of an European research project, called F-ATLAS, implemented by Italy (University of Florence), Portugal (ISCTE - Instituto Universitário de Lisboa, Universidade Católica Portuguesa) and Spain (Universitat de Barcelona) and promoted by a Joint Programming Initiative on Cultural Heritage (JPICH). The project aims at studying the Italian-Spanish-Portuguese Franciscan Observance network, in order to define an ‘Atlas’ of documentation and knowledge for conservation, protection and promotion of this scattered Cultural Heritage. The proposal aims at combining traditional and innovative techniques in order to develop risk assessment methodologies, protocols and tools to create user-friendly interfaces for the management and the enhancement of Cultural Heritage. Digital survey techniques were used (reflex cameras, drones, 360° cameras, laser-scanners), to obtain a reliable documentation which is the basis for further studies, together with an in-depth study of documentary sources.