LE RESPONSABILITÀ PROPRIE DEI FUNZIONARI (LA COSTITUZIONE DIMENTICATA)

Obiettivo dello scritto è verificare lo stato di attuazione dell’art. 97, comma 3 Cost., nella parte in cui prevede l’imputazione in capo ai funzionari di «responsabilità proprie». L’analisi del dibattito nell’Assemblea costituente e delle posizioni a esso sottese dimostra che il testo approvato fu il frutto di un compromesso tra un approccio teso a ritagliare uno spazio di autonomia alla dirigenza e un approccio, al contrario, dominato dai timori di una deriva tecnocratica del sistema. Il risultato è una norma non priva di ambiguità, che ne hanno condizionato l’attuazione. Gli interventi legislativi volti a dare corpo a siffatta previsione costituzionale hanno infatti reiterato le contraddizioni di fondo, impedendo la realizzazione in concreto del principio delle «responsabilità proprie» dei funzionari. The purpose of the paper is to verify the state of implementation of art. 97, p. 3 of the Constitution, where it provides for the imputation of «own responsibilities» to public officials. As the debate in the Constituent Assembly shows, the approved text was the result of a compromise between an approach aimed at carving out a space of autonomy for the management and an approach, on the contrary, dominated by fears of a technocratic drift of the system. The result is a norm the ambiguity of which has influenced its implementation. The legislative interventions in this field, occurred during the last thirty years, have in fact reiterated the basic contradictions of the constitutional provision, preventing the practical realization of the principle of the «own responsibilities» of public officials.