Mapping old charcoal kiln sites by LiDAR-derived data: the case of Raggiolo in Casentino

Nel periodo medievale il Casentino è stato un centro importante per la lavorazione dei materiali ferrosi e per la produzione di carbone vegetale necessario per tali attività. Tra il XIII e il XIV secolo, la famiglia dei conti Guidi possedeva varie ferriere nelle località di Cetica e Raggiolo. In questa zona erano presenti società di carbonai che utilizzavano le risorse boschive locali per la produzione del carbone. In questo studio sono state mappate le aie carbonili su un'area di 1841 ettari situata ad ovest del centro di Raggilo. La mappatura è stata eseguita per fotointerpretazione di immagini derivate da dati LiDAR. I risultati ottenuti sono discussi sulla base delle vicende storiche che hanno interessato il territorio oggetto di studio tra la fine del XIII e i primi decenni del XIV secolo. In the medieval period the Casentino was an important center for iron working and for the production of charcoal necessary for this activity. Between XIII and XIV centuries the Guidi family owned various ironworks in the localities of Cetica and Raggiolo. In this area companies of charcoal burners were active and used local forest resources for the production of charcoal. In this study we mapped the old charcoal kiln sites over an area of 1841 hectares located west of the center of Raggiolo. The charcoal kiln sites were mapped by photointerpretation of LiDAR-derived images. The results are discussed on the basis of the historical events that occurred in the study area between the end of the XIII and the first decades of the XIV century.