Il saggio affronta il tema degli effetti riconoscibili in Italia di un provvedimento straniero che abbia dichiarato lo stato di figlio nei confronti del genitore col quale manchi il legame genetico. Ciò si verifica in conseguenza dell’attuazione di una tecnica di procreazione medicalmente assistita effettuata all’estero per superare un divieto espresso dalla normativa italiana. A tale riguardo si esaminano le fattispecie della surroga biologica di maternità, della procreazione eterologa da parte di due donne e della fecondazione post-mortem. L’analisi mostra come l’interazione tra il principio del preminente interesse del minore con i diritti fondamentali dello stesso sia decisiva per giungere a soluzioni coerenti ed espressive dell’ordine pubblico del caso concreto (artt. 2 e 24 Cost.) Si supera in tal modo l’apparente antitesi tra il singolo divieto legislativo e la conservazione dello stato di figlio acquisito all’estero. Il tema affrontato offre anche l’occasione per tracciare una linea evolutiva del diritto della filiazione che dovrà essere implementata dal legislatore. The essay deals with the issue of the recognizable effects in Italy of a foreign provision that has declared the status of a child towards the parent with whom the genetic link is missing. This occurs as a result of the implementation of a medically assisted procreation technique carried out abroad to overcome a prohibition expressed by Italian law. In this regard, the cases of biological subrogation of maternity, heterologous procreation by two women and post-mortem fertilization are examined. The analysis shows how the interaction between the principle of the primary interest of the child with the fundamental rights of the same is decisive for reaching coherent and expressive solutions of public order in the specific case (artt. 2 e 24 Cost.) In this way, the apparent antithesis between the single legislative prohibition and the preservation of the status of a child acquired abroad is overcome. The topic addressed also offers an opportunity to draw an evolutionary line of the law of filiation that must be implemented by the legislator.

Diritti e principi a proposito dello stato di figlio da procreazione medicalmente assistita / Antonio Gorgoni. - In: PERSONA E MERCATO. - ISSN 2239-8570. - STAMPA. - (2021), pp. 295-322.

Diritti e principi a proposito dello stato di figlio da procreazione medicalmente assistita.

Antonio Gorgoni
2021

Abstract

Il saggio affronta il tema degli effetti riconoscibili in Italia di un provvedimento straniero che abbia dichiarato lo stato di figlio nei confronti del genitore col quale manchi il legame genetico. Ciò si verifica in conseguenza dell’attuazione di una tecnica di procreazione medicalmente assistita effettuata all’estero per superare un divieto espresso dalla normativa italiana. A tale riguardo si esaminano le fattispecie della surroga biologica di maternità, della procreazione eterologa da parte di due donne e della fecondazione post-mortem. L’analisi mostra come l’interazione tra il principio del preminente interesse del minore con i diritti fondamentali dello stesso sia decisiva per giungere a soluzioni coerenti ed espressive dell’ordine pubblico del caso concreto (artt. 2 e 24 Cost.) Si supera in tal modo l’apparente antitesi tra il singolo divieto legislativo e la conservazione dello stato di figlio acquisito all’estero. Il tema affrontato offre anche l’occasione per tracciare una linea evolutiva del diritto della filiazione che dovrà essere implementata dal legislatore. The essay deals with the issue of the recognizable effects in Italy of a foreign provision that has declared the status of a child towards the parent with whom the genetic link is missing. This occurs as a result of the implementation of a medically assisted procreation technique carried out abroad to overcome a prohibition expressed by Italian law. In this regard, the cases of biological subrogation of maternity, heterologous procreation by two women and post-mortem fertilization are examined. The analysis shows how the interaction between the principle of the primary interest of the child with the fundamental rights of the same is decisive for reaching coherent and expressive solutions of public order in the specific case (artt. 2 e 24 Cost.) In this way, the apparent antithesis between the single legislative prohibition and the preservation of the status of a child acquired abroad is overcome. The topic addressed also offers an opportunity to draw an evolutionary line of the law of filiation that must be implemented by the legislator.
2021
295
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Antonio Gorgoni
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