La regolamentazione post mortem degli interessi digitali

Il saggio tratta il tema della sorte dei contenuti digitali di natura non patrimoniale dopo la morte dell’utente, mettendo in luce alcune importanti indicazioni che emergono dai recenti orientamenti giurisprudenziali italiani ed europei e dagli interventi normativi interni, che attribuiscono formale riconoscimento al mandato post mortem, la cui disciplina, in questo ambito, rende la figura capace di porsi quale valida e utile alternativa al testamento. The essay deals with the issue of the fate of digital content of a non-patrimonial nature after the death of the user, highlighting some important indications emerging from recent Italian and European jurisprudential orientations and from domestic regulatory interventions, which attribute formal recognition to the post-mortem mandate, the regulation of which, in this context, makes the figure capable of standing as a valid and useful alternative to the will.