Orientamento alla dominanza sociale in dinamiche di "misfit" persona-ambiente.

Il presente studio si è posto l’obiettivo di indagare come le persone che hanno un elevato orientamento alla dominanza sociale (SDO) si confrontino con quadro di “misfit” persona-ambiente percepito. In particolare, in questo caso di studio, quando si trovano a dover operare in un contesto organizzativo che promuove un assetto valoriale che ha la funzione di attenuare le gerarchie sociali e le disuguaglianze (hierarchy-attenuating, HA; Haley & Sidanius, 2005). Abbiamo coinvolto nello studio 211 studenti frequentanti il corso di laurea in scienze del servizio sociale: contesto fortemente ascrivibile tra le organizzazioni HA. I partecipanti hanno risposto a un questionario composto da differenti scale di misura. Le ipotesi di studio, che sono state confermate dai risultati, prevedevano che più alti erano i livelli di SDO degli studenti di servizio sociale più alto era il “misfit” persona-ambiente. A sua volta, a più alti livelli di “misfit” persona-ambiente corrispondeva parallelamente una più alta: (i) intenzione di lasciare il corso di studi e (ii) motivazione alla frequenza del corso di studi di tipo pro-self “oppositivo” alla cultura HA dell’organizzazione (“ricerca di remunerazioni elevate”) rispetto ad una pro-social “congruente” con la cultura HA dell’organizzazione (“aiutare gli altri e ridurre le disuguaglianze sociali”). In accordo al processo di differential attrition entro la Teoria della Dominanza Sociale, il “misfit” persona-ambiente tra un orientamento al supporto delle disuguaglianze e un ambiente HA può portare le persone ad allontanarsi dal contesto (dropout). In alternativa, le persone che supportano le disuguaglianze potrebbero permanere nel contesto HA, ma supportando una motivazione coerente con il loro personale assetto di credenze legittimanti le disuguaglianze tra gruppi.