Il sonetto XIX delle "Rimas" di Lope: una lettura dantesca

Il presente studio si propone di offrire una lettura inedita del sonetto XIX di Lope de Vega, pubblicato nelle Rimas, considerato il canzoniere petrarchesco del Fénix. Attraverso una puntuale analisi del testo, compiuta in chiave comparativa, si è cercato di mettere in luce la forte influenza che ebbe nella stesura di questa lirica la lettura dell’Inferno di Dante Alighieri, nello specifico di alcuni suoi canti, come il I, il V e forse il XXVI. Il proposito di questa indagine è riconsiderare il modo e le proporzioni in cui il modello dantesco della Divina commedia influì su Lope e in genere nella cultura del Siglo de Oro, influenza che probabilmente fu maggiore rispetto a quanto fino a oggi ha ritenuto la critica. The present study aims to offer an unpublished reading of Lope de Vega's sonnet XIX, published in Rimas, considered the Petrarchan songbook of the Fénix. Through a detailed analysis of the text, carried out in a comparative key, we tried to highlight the strong influence that the reading of Dante Alighieri's Inferno had on the writing of this lyric, specifically some of his cantos, such as I, il V and perhaps XXVI. The purpose of this investigation is to reconsider the way and proportions in which Dante's model of the Divine Comedy influenced Lope and the culture of the Siglo de Oro in general, an influence which was probably greater than what critics have believed up to now.