Articolo (ENG) su rivista che tratta delle vicende legate alla cosiddetta “nazione tabarkina”, in particolare di quattro insediamenti localizzati lungo le coste del Mediterraneo realizzati nel corso di quattro secoli dai lavoratori di corallo originari di Pegli (Genova); lo studio ha consentito di riconoscere ed evidenziare l’entità e le modalità di trasmissione di alcuni caratteri comuni dell’abitare mediterraneo. I centri analizzati — Pegli (Genova), Tabarka (Tunisia), Carloforte (Isola di San Pietro, Carbonia-Iglesias), Calasetta (Isola di Sant’Antioco, Carbonia-Iglesias) e Nueva Tabarca (Isla Plana, Spagna) — sono legati da complesse circostanze storiche che hanno visto parte della popolazione di Pegli migrare nel XV secolo sull’isola tunisina di Tabarka e da lì verso le isole di San Pietro, Sant’Antioco e Isla Plana, ‘trasportando’ tradizioni e conoscenze tecniche e fondando gli insediamenti di Tabarka (1540), Carloforte (1738), Nueva Tabarca (1769) e Calasetta (1770). Il rilievo integrato di alcuni brani significativi del tessuto edilizio dei centri indicati ha consentito di approfondire la conoscenza del patrimonio materiale, restituendo una documentazione dettagliata delle tipologie edilizie adottate, delle tecniche costruttive impiegate e dei materiali utilizzati nell’edificazione delle “terre nuove”.
Modus habitandi of the “tabarkan nation”. Analysis of the settlement characteristics of the four “new lands” built along the Mediterranean coasts / Lavoratti Gaia. - In: EVOLUTION. - ISSN 2708-6771. - STAMPA. - I:(2021), pp. 52-62.
Modus habitandi of the “tabarkan nation”. Analysis of the settlement characteristics of the four “new lands” built along the Mediterranean coasts
Lavoratti Gaia
2021
Abstract
Articolo (ENG) su rivista che tratta delle vicende legate alla cosiddetta “nazione tabarkina”, in particolare di quattro insediamenti localizzati lungo le coste del Mediterraneo realizzati nel corso di quattro secoli dai lavoratori di corallo originari di Pegli (Genova); lo studio ha consentito di riconoscere ed evidenziare l’entità e le modalità di trasmissione di alcuni caratteri comuni dell’abitare mediterraneo. I centri analizzati — Pegli (Genova), Tabarka (Tunisia), Carloforte (Isola di San Pietro, Carbonia-Iglesias), Calasetta (Isola di Sant’Antioco, Carbonia-Iglesias) e Nueva Tabarca (Isla Plana, Spagna) — sono legati da complesse circostanze storiche che hanno visto parte della popolazione di Pegli migrare nel XV secolo sull’isola tunisina di Tabarka e da lì verso le isole di San Pietro, Sant’Antioco e Isla Plana, ‘trasportando’ tradizioni e conoscenze tecniche e fondando gli insediamenti di Tabarka (1540), Carloforte (1738), Nueva Tabarca (1769) e Calasetta (1770). Il rilievo integrato di alcuni brani significativi del tessuto edilizio dei centri indicati ha consentito di approfondire la conoscenza del patrimonio materiale, restituendo una documentazione dettagliata delle tipologie edilizie adottate, delle tecniche costruttive impiegate e dei materiali utilizzati nell’edificazione delle “terre nuove”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
63.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
2.78 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.78 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.