Kintsugi: riparare territori, borghi e villaggi fra il Giappone e l'Italia

Il Kintsugi è un’antica arte giapponese che consente di riparare con oro, argento o una miscela di lacca e polvere d’oro del vasellame ridotto in pezzi. Attraverso questa tecnica di riparazione si genera nuova bellezza, nuova armonia. Collegando i frammenti, antiche forme e figure tornano a vivere grazie a un gesto che è ad un tempo restauro, atto creativo e progetto. E’ questa la filosofia seguita dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Firenze e dal Department of Architecture and Architectural Design della Facoltà di Ingegneria di Kagoshima University nelle ricerche congiunte, nei workshops e nei viaggi di studio fatti fra Giappone e Italia dal 2017 ad oggi. La progressiva perdita di identità lo spopolamento dei borghi e dei villaggi, sia in Toscana che nel Kyushu, hanno infatti offerto alle due scuole di architettura l’occasione per un confronto aperto, volto alla risoluzione di problematiche di rivitalizzazione urbana paradossalmente analoghe. Kintsugi is an ancient Japanese art of repairing shattered pottery with gold, silver, or a mixture of lacquer and gold dust. This repair technique generates new beauty, a new harmony. By connecting the fragments, ancient forms and figures come back to life thanks to a gesture that is at the same time restoration, a creative act, and a project. This is the philosophy followed by the Department of Architecture of the University of Florence and the Department of Architecture and Architectural Design of the Faculty of Engineering of Kagoshima University in their joint research, workshops, and study trips made between Japan and Italy from 2017 to the present. The progressive loss of identity and the depopulation of villages and hamlets, both in Tuscany and Kyushu, have provided the two schools of architecture with the opportunity for an open discussion aimed at solving problems of urban revitalization that are paradoxically similar.