Introduzione. La ricostruzione dei grandi difetti ossei dell’articolazione del gomito è chirurgicamente impegnativa a causa della scarsa copertura dei tessuti molli, della complessità biomeccanica e della vicinanza alle strutture neurovascolari. Le megaprotesi modulari sono strumenti di ricostruzione consolidati per il gomito, tuttavia in letteratura sono presenti pochi casi a riguardo. Materiali e metodi. Abbiamo rivisto retrospettivamente 40 pazienti che sono stati sottoposti a ricostruzione dell’articolazione del gomito con megaprotesi modulari presso l’UO di Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva del CTO di Firenze e l’UO Ortopedia e Traumatologia Universitaria II AOUP di Pisa tra Gennaio 1999 e Dicembre 2018. Sono stati compresi nello studio 16 maschi e 24 femmine con un’età media di 59 anni (11-84 anni). In 32 pazienti (80%) la protesi è stata impiantata in seguito a resezione di tumore osseo. Otto pazienti (20%) invece sono stati trattati non per motivi oncologici bensì per il fallimento di precedenti ricostruzioni dell’articolazione del gomito. Risultati. In questo studio il follow-up generale medio è stato di 28 mesi con un minimo di 7 mesi e un massimo di 235 mesi. Per la valutazione funzionale dei pazienti oncologici sono stati utilizzati il Musculoskeletal Tumor Society (MSTS) score e il Mayo Elbow Performance Score (MEPS), mentre nei pazienti non oncologici è stato utilizzato solo il MEPS. Il punteggio medio al MEPS score è stato di 77,7 (range: 45-95, SD 13,2). L’MSTS medio è stato di 23,4 (range 8-30, SD 5,09) pari al 76,7% del punteggio massimo possibile. La sopravvivenza generale degli impianti a 5 anni è stata del 93,7% (95% CI: 63,2-99,1%). Discussione e conclusioni. Le megaprotesi modulari rappresentano una valida soluzione, affidabile ed efficace, per la ricostruzione dell’articolazione del gomito in presenza di grandi difetti ossei. Le percentuali di complicanze sono inferiori a quelle osservate nei trapianti osteoarticolari e nelle protesi composite, mentre il risultato funzionale è uguale. Nei pazienti con malattia metastatica che coinvolge il gomito, l’impianto di una megaprotesi modulare consente un rapido recupero e sollievo dal dolore preservando la funzione del gomito
L’utilizzo delle megaprotesi modulari nelle patologie oncologiche e non oncologiche del gomito / Antonio D’Arienzo, Francesco Muratori, Simone Colangeli, Lorenzo Andreani, Giovanni Beltrami, Domenico Andrea Campanacci, Antonino Sanfilippo, Rodolfo Capanna. - In: GIORNALE ITALIANO DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA. - ISSN 0390-0134. - STAMPA. - 47:(2021), pp. 151-161.
L’utilizzo delle megaprotesi modulari nelle patologie oncologiche e non oncologiche del gomito
Giovanni Beltrami;Domenico Andrea Campanacci;
2021
Abstract
Introduzione. La ricostruzione dei grandi difetti ossei dell’articolazione del gomito è chirurgicamente impegnativa a causa della scarsa copertura dei tessuti molli, della complessità biomeccanica e della vicinanza alle strutture neurovascolari. Le megaprotesi modulari sono strumenti di ricostruzione consolidati per il gomito, tuttavia in letteratura sono presenti pochi casi a riguardo. Materiali e metodi. Abbiamo rivisto retrospettivamente 40 pazienti che sono stati sottoposti a ricostruzione dell’articolazione del gomito con megaprotesi modulari presso l’UO di Ortopedia Oncologica e Ricostruttiva del CTO di Firenze e l’UO Ortopedia e Traumatologia Universitaria II AOUP di Pisa tra Gennaio 1999 e Dicembre 2018. Sono stati compresi nello studio 16 maschi e 24 femmine con un’età media di 59 anni (11-84 anni). In 32 pazienti (80%) la protesi è stata impiantata in seguito a resezione di tumore osseo. Otto pazienti (20%) invece sono stati trattati non per motivi oncologici bensì per il fallimento di precedenti ricostruzioni dell’articolazione del gomito. Risultati. In questo studio il follow-up generale medio è stato di 28 mesi con un minimo di 7 mesi e un massimo di 235 mesi. Per la valutazione funzionale dei pazienti oncologici sono stati utilizzati il Musculoskeletal Tumor Society (MSTS) score e il Mayo Elbow Performance Score (MEPS), mentre nei pazienti non oncologici è stato utilizzato solo il MEPS. Il punteggio medio al MEPS score è stato di 77,7 (range: 45-95, SD 13,2). L’MSTS medio è stato di 23,4 (range 8-30, SD 5,09) pari al 76,7% del punteggio massimo possibile. La sopravvivenza generale degli impianti a 5 anni è stata del 93,7% (95% CI: 63,2-99,1%). Discussione e conclusioni. Le megaprotesi modulari rappresentano una valida soluzione, affidabile ed efficace, per la ricostruzione dell’articolazione del gomito in presenza di grandi difetti ossei. Le percentuali di complicanze sono inferiori a quelle osservate nei trapianti osteoarticolari e nelle protesi composite, mentre il risultato funzionale è uguale. Nei pazienti con malattia metastatica che coinvolge il gomito, l’impianto di una megaprotesi modulare consente un rapido recupero e sollievo dal dolore preservando la funzione del gomitoI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.