Secondo la Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza (ECRI) il linguaggio dell’odio, ‘hate speech’, comprende sia l’incitamento alla degradazione sia il ricorso a soprusi, offese, stereotipi negativi nei confronti di persone o gruppi sulla base di razza, origine etnica o nazionale, sesso o genere, religione, disabilità. Il linguaggio dell’odio è un flusso di rappresentazioni radicate negli stereotipi e nelle culture che, inconsapevolmente o meno, esilia le persone nel rifiuto, nel dileggio e nell’umiliazione.
Il linguaggio dell'odio / Benedetta Baldi. - In: LA VITA SCOLASTICA. - ISSN 0042-7349. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 1-2.
Il linguaggio dell'odio
Benedetta Baldi
2022
Abstract
Secondo la Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza (ECRI) il linguaggio dell’odio, ‘hate speech’, comprende sia l’incitamento alla degradazione sia il ricorso a soprusi, offese, stereotipi negativi nei confronti di persone o gruppi sulla base di razza, origine etnica o nazionale, sesso o genere, religione, disabilità. Il linguaggio dell’odio è un flusso di rappresentazioni radicate negli stereotipi e nelle culture che, inconsapevolmente o meno, esilia le persone nel rifiuto, nel dileggio e nell’umiliazione.File | Dimensione | Formato | |
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