L’articolo descrive il primo anno di un progetto denominato “Scritture verticali, traspositive ed epistemiche” (Indire e UniTo), il cui obiettivo si basa sulla focalizzazione di nuove forme di scrittura in ambito scolastico. L’approccio alle nuove tecnologie ha orientato nel tempo l’utilizzo di varie modalità di produzione “scritta”, intrecciando differenti linguaggi mediali: combinazioni di parole, suoni, immagini in “idee scritturali” generate da nuovi ambienti comunicativi ed dalla creatività dei millennials. Il progetto intende considerare il pregresso di trent’anni di web, l’attualità e il divario della scrittura “dentro” e “fuori” la scuola, nella prospettiva di una variegata ed efficace capacità di espressione. Ciò può avvenire grazie a un approccio consapevole e a una proficua collaborazione tra allievi, insegnanti e nuove strumentazioni, attraverso modalità, tra le altre, ludiche, poetiche, ironiche e autobiografiche. Non si tratta quindi di un “laboratorio di scrittura”, ma di un percorso di consapevolezza del sé e dell’altro che possa orientare le scelte di insegnanti e alunni. Tale percorso può consentire, allo stesso tempo, uno sviluppo personale/individuale, ma anche gruppale e comunitario. La media education si impegna a monitorare i cambiamenti repentini delle condotte espressive dei ragazzi, accompagnando questi percorsi orientati allo sviluppo di competenze mediali/digitali utili ai loro futuri progetti di vita.

Scritture epistemiche: progettare la didattica intrecciando tradizione e innovazione / Andrea Nardi. - In: FORMAZIONE & INSEGNAMENTO. - ISSN 2279-7505. - ELETTRONICO. - 19:(2021), pp. 145-160. [10.7346/-fei-XIX-03-21_10]

Scritture epistemiche: progettare la didattica intrecciando tradizione e innovazione

Andrea Nardi
2021

Abstract

L’articolo descrive il primo anno di un progetto denominato “Scritture verticali, traspositive ed epistemiche” (Indire e UniTo), il cui obiettivo si basa sulla focalizzazione di nuove forme di scrittura in ambito scolastico. L’approccio alle nuove tecnologie ha orientato nel tempo l’utilizzo di varie modalità di produzione “scritta”, intrecciando differenti linguaggi mediali: combinazioni di parole, suoni, immagini in “idee scritturali” generate da nuovi ambienti comunicativi ed dalla creatività dei millennials. Il progetto intende considerare il pregresso di trent’anni di web, l’attualità e il divario della scrittura “dentro” e “fuori” la scuola, nella prospettiva di una variegata ed efficace capacità di espressione. Ciò può avvenire grazie a un approccio consapevole e a una proficua collaborazione tra allievi, insegnanti e nuove strumentazioni, attraverso modalità, tra le altre, ludiche, poetiche, ironiche e autobiografiche. Non si tratta quindi di un “laboratorio di scrittura”, ma di un percorso di consapevolezza del sé e dell’altro che possa orientare le scelte di insegnanti e alunni. Tale percorso può consentire, allo stesso tempo, uno sviluppo personale/individuale, ma anche gruppale e comunitario. La media education si impegna a monitorare i cambiamenti repentini delle condotte espressive dei ragazzi, accompagnando questi percorsi orientati allo sviluppo di competenze mediali/digitali utili ai loro futuri progetti di vita.
2021
19
145
160
Andrea Nardi
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
145-160+-+10+Anichini,+Parola,+Nardi.pdf

accesso aperto

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Open Access
Dimensione 1.34 MB
Formato Adobe PDF
1.34 MB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1263368
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact