On 24 January 1724, the Veronese set designer Innocente Bellavite signed a contract with the impresario Antonio Madonis to create the sets for the operas at the Teatro Sant’Angelo in the 1724-1725 season. The contract, broken by when he entered the pay of Antonio Denzio’s company in Bohemia, is a rare testimony of the clauses established between a set designer and an impresario in Venetian theatres at that time. By highlighting this unpublished document for the investigation of Baroque scenography, this contribution adds new details to the laconic biographies of two overly neglected protagonists of early 18th-century European theatre. / Il 24 gennaio 1724 lo scenografo veronese Innocente Bellavite firmava un contratto con l’impresario Antonio Madonis per fare le scenografie delle opere al teatro Sant’Angelo nella stagione 1724-1725. Il contratto, disatteso da Bellavite a seguito del suo ingaggio in Boemia al soldo della compagnia di Antonio Denzio, è una rara testimonianza delle clausole stipulate tra uno scenografo e un impresario nei teatri veneziani a quell’altezza cronologica. Facendo luce su un documento inedito per lo studio della scenografia barocca, il presente contributo aggiunge nuovi tasselli alle laconiche biografie di due fin troppo trascurati protagonisti dello spettacolo europeo del primo Settecento.

Uno scenografo e un impresario: il contratto Madonis-Bellavite al teatro Sant’Angelo di Venezia (1724) / Gianluca Stefani. - In: DRAMMATURGIA. - ISSN 1122-9365. - ELETTRONICO. - XVIII / n.s. 8 – 2021:(2021), pp. 435-461. [10.36253/dramma-13554]

Uno scenografo e un impresario: il contratto Madonis-Bellavite al teatro Sant’Angelo di Venezia (1724)

Gianluca Stefani
2021

Abstract

On 24 January 1724, the Veronese set designer Innocente Bellavite signed a contract with the impresario Antonio Madonis to create the sets for the operas at the Teatro Sant’Angelo in the 1724-1725 season. The contract, broken by when he entered the pay of Antonio Denzio’s company in Bohemia, is a rare testimony of the clauses established between a set designer and an impresario in Venetian theatres at that time. By highlighting this unpublished document for the investigation of Baroque scenography, this contribution adds new details to the laconic biographies of two overly neglected protagonists of early 18th-century European theatre. / Il 24 gennaio 1724 lo scenografo veronese Innocente Bellavite firmava un contratto con l’impresario Antonio Madonis per fare le scenografie delle opere al teatro Sant’Angelo nella stagione 1724-1725. Il contratto, disatteso da Bellavite a seguito del suo ingaggio in Boemia al soldo della compagnia di Antonio Denzio, è una rara testimonianza delle clausole stipulate tra uno scenografo e un impresario nei teatri veneziani a quell’altezza cronologica. Facendo luce su un documento inedito per lo studio della scenografia barocca, il presente contributo aggiunge nuovi tasselli alle laconiche biografie di due fin troppo trascurati protagonisti dello spettacolo europeo del primo Settecento.
2021
XVIII / n.s. 8 – 2021
435
461
Gianluca Stefani
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