Google Docs introduce – per ora in inglese – nuove funzioni di scrittura assistita, che danno suggerimenti di tono e stile per «aiutarti a creare più velocemente documenti d’impatto» (traduco dalla pagina ufficiale dell’azienda). In particolare, le funzioni riguardano la scelta delle parole (più dinamica e rilevante per il contesto), la preferenza per voci attive invece che passive, la concisione, il linguaggio inclusivo e avvisi per termini potenzialmente inappropriati. Mentre in assoluto non siamo di fronte a una novità, dato che esistono già strumenti di aiuto della scrittura che vanno oltre la mera correzione ortografica, quella dei «suggerimenti inclusivi» è un’aggiunta non inattesa – dato che il linguaggio inclusivo, o meglio, «ampio», è uno dei temi più discussi di questi anni – ma sicuramente d’impatto.
La scrittura assistita non sostituirà mai il cervello / Vera Gheno. - In: LA STAMPA. - ISSN 1122-1763. - STAMPA. - (2022), pp. 21-21.
La scrittura assistita non sostituirà mai il cervello
Vera Gheno
2022
Abstract
Google Docs introduce – per ora in inglese – nuove funzioni di scrittura assistita, che danno suggerimenti di tono e stile per «aiutarti a creare più velocemente documenti d’impatto» (traduco dalla pagina ufficiale dell’azienda). In particolare, le funzioni riguardano la scelta delle parole (più dinamica e rilevante per il contesto), la preferenza per voci attive invece che passive, la concisione, il linguaggio inclusivo e avvisi per termini potenzialmente inappropriati. Mentre in assoluto non siamo di fronte a una novità, dato che esistono già strumenti di aiuto della scrittura che vanno oltre la mera correzione ortografica, quella dei «suggerimenti inclusivi» è un’aggiunta non inattesa – dato che il linguaggio inclusivo, o meglio, «ampio», è uno dei temi più discussi di questi anni – ma sicuramente d’impatto.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.