Nella pronuncia che si commenta, attenendosi alla lettera della legge, la Corte di cassazione afferma che non è ammessa la modifica dell’imputazione nell’ambito del rito abbreviato incondizionato. Nel procedimento ex artt. 438 e ss. c.p.p., infatti, una variazione dell’accusa – nei termini di riqualificazione delle modalità materiali di esecuzione della condotta tipica (originariamente imputata e contestata) – è possibile solamente per fatti emersi a seguito di integrazione probatoria o istruttoria.
Nessuna ‘‘sorpresa processuale’’ per chi sceglie l’abbreviato, salvo novità probatorie / Marco Cecchi. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - STAMPA. - (2022), pp. 1490-1496.
Nessuna ‘‘sorpresa processuale’’ per chi sceglie l’abbreviato, salvo novità probatorie
Marco Cecchi
2022
Abstract
Nella pronuncia che si commenta, attenendosi alla lettera della legge, la Corte di cassazione afferma che non è ammessa la modifica dell’imputazione nell’ambito del rito abbreviato incondizionato. Nel procedimento ex artt. 438 e ss. c.p.p., infatti, una variazione dell’accusa – nei termini di riqualificazione delle modalità materiali di esecuzione della condotta tipica (originariamente imputata e contestata) – è possibile solamente per fatti emersi a seguito di integrazione probatoria o istruttoria.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.