Il progetto “Partecipazione e visioning per la redazione degli strumenti di pianificazione strutturale e operativa comunale” coinvolge il Laboratorio Regional Design del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze in un rapporto di collaborazione con il Comune di Impruneta, per svolgere attività di ricerca e operativa comuni, nell’ambito delle quali valorizzare i reciproci apporti. Tra queste attività, il progetto prevede lo svolgimento di una serie di interviste mirate agli stakeholder (testimoni privilegiati: associazioni di categoria, professionali, ricreative, volontariato, rioni ecc.) e finalizzate a definire la loro percezione del territorio imprunetino nelle diverse sfaccettature geografiche e identitarie. Visto il momento storico di emergenza e le costrizioni normative in merito alla necessità di evitare assembramenti ai fini della gestione dell’evento pandemico, il metodo e gli strumenti per lo svolgimento di questa fase di ricerca sono stati gestiti sia in presenza, sia a distanza. La fase delle interviste in profondità si è svolta nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 ed ha preceduto e affiancato lo svolgimento dei laboratori tematici on line che hanno riguardato la discussione degli obiettivi del piano in relazione a diversi temi. La tecnica dell’intervista in profondità prende avvio da una traccia stabilita come base di partenza, ma si svolge seguendo ogni volta un percorso autonomo, adattivo rispetto alle sollecitazioni raccolte dall’intervistato. L’obiettivo è principalmente quello di ottenere dai testimoni qualificati delle informazioni che possano risultare utili nella successiva fase del progetto, in particolare: • verificare l’esattezza delle informazioni in possesso e alle percezioni raccolte, e procurarsene di nuove; • far conoscere il progetto di processo partecipativo e l’argomento di discussione, in questo caso il rinnovo degli strumenti urbanistici comunali; • coinvolgere l’interlocutore nel progetto, ingaggiarlo nella diffusione delle informazioni nel suo gruppo sociale di riferimento; • mettere a fuoco e capire il reale bisogno/i degli intervistati; • fornire elementi di supporto al gruppo di pianificazione; • definire e costruire meglio la proposta partecipativa successiva.

Impruneta al centro. Report INTERVISTE IN PROFONDITA' / Lingua V., Caruso E., Casini C.. - ELETTRONICO. - (2021), pp. 1-19.

Impruneta al centro. Report INTERVISTE IN PROFONDITA'

Lingua V.;Caruso E.;Casini C.
2021

Abstract

Il progetto “Partecipazione e visioning per la redazione degli strumenti di pianificazione strutturale e operativa comunale” coinvolge il Laboratorio Regional Design del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze in un rapporto di collaborazione con il Comune di Impruneta, per svolgere attività di ricerca e operativa comuni, nell’ambito delle quali valorizzare i reciproci apporti. Tra queste attività, il progetto prevede lo svolgimento di una serie di interviste mirate agli stakeholder (testimoni privilegiati: associazioni di categoria, professionali, ricreative, volontariato, rioni ecc.) e finalizzate a definire la loro percezione del territorio imprunetino nelle diverse sfaccettature geografiche e identitarie. Visto il momento storico di emergenza e le costrizioni normative in merito alla necessità di evitare assembramenti ai fini della gestione dell’evento pandemico, il metodo e gli strumenti per lo svolgimento di questa fase di ricerca sono stati gestiti sia in presenza, sia a distanza. La fase delle interviste in profondità si è svolta nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2020 ed ha preceduto e affiancato lo svolgimento dei laboratori tematici on line che hanno riguardato la discussione degli obiettivi del piano in relazione a diversi temi. La tecnica dell’intervista in profondità prende avvio da una traccia stabilita come base di partenza, ma si svolge seguendo ogni volta un percorso autonomo, adattivo rispetto alle sollecitazioni raccolte dall’intervistato. L’obiettivo è principalmente quello di ottenere dai testimoni qualificati delle informazioni che possano risultare utili nella successiva fase del progetto, in particolare: • verificare l’esattezza delle informazioni in possesso e alle percezioni raccolte, e procurarsene di nuove; • far conoscere il progetto di processo partecipativo e l’argomento di discussione, in questo caso il rinnovo degli strumenti urbanistici comunali; • coinvolgere l’interlocutore nel progetto, ingaggiarlo nella diffusione delle informazioni nel suo gruppo sociale di riferimento; • mettere a fuoco e capire il reale bisogno/i degli intervistati; • fornire elementi di supporto al gruppo di pianificazione; • definire e costruire meglio la proposta partecipativa successiva.
2021
Goal 11: Sustainable cities and communities
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