Il progetto del VIVer ha intenti storico‐letterari e storico‐linguistici, in quanto ri‐ flette il programma culturale che la Fondazione Verga sta perseguendo per rivi‐ sitare il verismo nel quadro sovranazionale del realismo letterario e nel quadro più ampio dell’italiano postunitario. Tra le biblioteche digitali dell’italiano lette‐ rario con libero accesso (BIBLIOTECA ITALIANA, LIBER LIBER, ecc.) o acquisi‐ bili a pagamento (BIZ – Biblioteca Italiana Zanichelli) manca un corpus unitario che documenti organicamente la produzione testuale del realismo italiano e ne consenta la comparazione con corpora omologhi in ambito romanzo ed europeo. Il VIVer si propone di colmare questa lacuna, includendo vari generi testuali (narrativa, teatro, trattati di poetica e di sociologia, poesia) al fine di documentare organicamente l’italiano dei testi che orbitavano intorno al verismo. Nel saggio si motivano le caratteristiche strutturali e tecniche del vocabolario, reticolare e di‐ namico, dell’italiano dei veristi, basate su quelle del VODim, coordinato da Ma‐ razzini, e si evidenziano le sue specificità più innovative rispetto a imprese ana‐ loghe, come la lemmatizzazione della fraseologia. --- [The VIVer project has both literary‐historical and linguistic‐historical aims, as it re‐ flects the cultural programme that the Verga Foundation is pursuing: revisiting ve‐ rismo in the supranational framework of literary realism and in the broader frame‐ work of post‐unification Italian. Among open access digital libraries of literary Ita‐ lian (BIBLIOTECA ITALIANA, LIBER LIBER, etc.) or the ones than can be acqui‐ red for a fee (BIZ ‐ Biblioteca Italiana Zanichelli), there is no unitary corpus that or‐ ganically documents the textual production of Italian realism and allows it to be compared with homologous corpora in the Romance and European contexts. VIVer aims to fill this gap, including various textual genres (fiction, theatre, poetic and so‐ ciological treatises, poetry) in order to organically document Italian language in the texts that orbited around realism. The essay motivates the structural and technical characteristics of the vocabulary, reticular and dynamic, of the Italian of the verists, based on those of Marazzini’s VODim, and highlights its most innovative specifici‐ ties with respect to similar enterprises, such as the lemmatization of phraseology.]
Il VIVer: Vocabolario Reticolare dell’Italiano Veristico / Gabriella Alfieri, Salvatore Arcidiacono, Marco Biffi, Stephanie Cerruto, Antonio Di Silvestro, Valentina Puglisi, Rosaria Sardo. - In: ANNALI DELLA FONDAZIONE VERGA. - ISSN 2038-2243. - STAMPA. - 14 (nuova serie):(2021), pp. 343-402.
Il VIVer: Vocabolario Reticolare dell’Italiano Veristico
Marco Biffi
;
2021
Abstract
Il progetto del VIVer ha intenti storico‐letterari e storico‐linguistici, in quanto ri‐ flette il programma culturale che la Fondazione Verga sta perseguendo per rivi‐ sitare il verismo nel quadro sovranazionale del realismo letterario e nel quadro più ampio dell’italiano postunitario. Tra le biblioteche digitali dell’italiano lette‐ rario con libero accesso (BIBLIOTECA ITALIANA, LIBER LIBER, ecc.) o acquisi‐ bili a pagamento (BIZ – Biblioteca Italiana Zanichelli) manca un corpus unitario che documenti organicamente la produzione testuale del realismo italiano e ne consenta la comparazione con corpora omologhi in ambito romanzo ed europeo. Il VIVer si propone di colmare questa lacuna, includendo vari generi testuali (narrativa, teatro, trattati di poetica e di sociologia, poesia) al fine di documentare organicamente l’italiano dei testi che orbitavano intorno al verismo. Nel saggio si motivano le caratteristiche strutturali e tecniche del vocabolario, reticolare e di‐ namico, dell’italiano dei veristi, basate su quelle del VODim, coordinato da Ma‐ razzini, e si evidenziano le sue specificità più innovative rispetto a imprese ana‐ loghe, come la lemmatizzazione della fraseologia. --- [The VIVer project has both literary‐historical and linguistic‐historical aims, as it re‐ flects the cultural programme that the Verga Foundation is pursuing: revisiting ve‐ rismo in the supranational framework of literary realism and in the broader frame‐ work of post‐unification Italian. Among open access digital libraries of literary Ita‐ lian (BIBLIOTECA ITALIANA, LIBER LIBER, etc.) or the ones than can be acqui‐ red for a fee (BIZ ‐ Biblioteca Italiana Zanichelli), there is no unitary corpus that or‐ ganically documents the textual production of Italian realism and allows it to be compared with homologous corpora in the Romance and European contexts. VIVer aims to fill this gap, including various textual genres (fiction, theatre, poetic and so‐ ciological treatises, poetry) in order to organically document Italian language in the texts that orbited around realism. The essay motivates the structural and technical characteristics of the vocabulary, reticular and dynamic, of the Italian of the verists, based on those of Marazzini’s VODim, and highlights its most innovative specifici‐ ties with respect to similar enterprises, such as the lemmatization of phraseology.]I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.