L’articolo si concentra sulla produzione brasiliana per l’infanzia e intende approfondire alcune delle strategie atte a sancire la subalternità dei personaggi afrodiscendenti. Adottando l’icona lobatiana di Tia Nastácia quale modello di rappresentazione negativa e stereotipata, si cercherà di gettare luce sulle raffigurazioni più comuni che, per buona parte del XX secolo, stigmatizzeranno – dal punto di vista visivo e testuale – la popolazione afrodiscendente incidendo negativamente sull’autopercezione di bambine e bambini neri.
Stereotipi e discriminazioni razziali nella letteratura brasiliana per l’infanzia: un viaggio tra le illustrazioni / Milani Ada. - In: CONFLUENZE. - ISSN 2036-0967. - ELETTRONICO. - 14:(2022), pp. 35-66. [10.6092/issn.2036-0967/14420]
Stereotipi e discriminazioni razziali nella letteratura brasiliana per l’infanzia: un viaggio tra le illustrazioni
Milani Ada
2022
Abstract
L’articolo si concentra sulla produzione brasiliana per l’infanzia e intende approfondire alcune delle strategie atte a sancire la subalternità dei personaggi afrodiscendenti. Adottando l’icona lobatiana di Tia Nastácia quale modello di rappresentazione negativa e stereotipata, si cercherà di gettare luce sulle raffigurazioni più comuni che, per buona parte del XX secolo, stigmatizzeranno – dal punto di vista visivo e testuale – la popolazione afrodiscendente incidendo negativamente sull’autopercezione di bambine e bambini neri.File | Dimensione | Formato | |
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