Di solito annoverata tra quelle trasversali, la gestione delle diversità (e affinità), giacché presenti sempre e ovunque, non dovrebbe dipendere da una caratterizzazione generica: e mentre si registrano timidi accenni nel contesto della formazione continua, questa competenza interculturale attende di inscriversi negli itinerari di formazione iniziale del personale docente. Si tratta di un capitale sociale, culturale e professionale: una competentia operandi che meriterebbe un interesse pedagogico in termini di riflessione, ricerca e produzione che le consentano di essere modellizzata come competenza cardine del profilo professionale degli operatori dell’educazione.
Saper incorporare le diversità (e le affinità): una competenza interculturale da modellizzare / Zoran Lapov. - ELETTRONICO. - 1:(2022), pp. 429-432. (Intervento presentato al convegno La formazione degli insegnanti: problemi, prospettive e proposte per una scuola di qualità e aperta a tutti e tutte, Sessione 6: Sviluppo professionale e formazione continua nella scuola dell’infanzia e primaria, Convegno Nazionale SIPED tenutosi a Roma nel 27‐29 gennaio 2022).
Saper incorporare le diversità (e le affinità): una competenza interculturale da modellizzare
Zoran Lapov
2022
Abstract
Di solito annoverata tra quelle trasversali, la gestione delle diversità (e affinità), giacché presenti sempre e ovunque, non dovrebbe dipendere da una caratterizzazione generica: e mentre si registrano timidi accenni nel contesto della formazione continua, questa competenza interculturale attende di inscriversi negli itinerari di formazione iniziale del personale docente. Si tratta di un capitale sociale, culturale e professionale: una competentia operandi che meriterebbe un interesse pedagogico in termini di riflessione, ricerca e produzione che le consentano di essere modellizzata come competenza cardine del profilo professionale degli operatori dell’educazione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.