Gli elementi tozzi in c.a., quali le selle Gerber e le mensole tozze, possono rappresentare un elemento di elevata vulnerabilità delle strutture in c.a. esistenti, perché caratterizzati da meccanismi di collasso di tipo fragile. Nella pratica comune la capacità portante di questi elementi viene stimata con il metodo di progetto basato su modelli tirante-puntone. Il presente lavoro evidenzia che se da un lato i tralicci resistenti suggeriti dall’Eurocodice 2 risultano cautelativi in fase di progettazione, al contrario se applicati in fase di verifica/determinazione della capacità portante di elementi tozzi esistenti possono fornire risultati non conservativi e/o addirittura non essere idonei a riprodurre l’effettiva distribuzione delle armature metalliche. Nel presente lavoro, si forniscono alcune indicazioni per l’identificazione dei meccanismi resistenti di elementi tozzi di strutture in c.a. esistenti e si forniscono alcune indicazioni preliminari sulle modalità di rinforzo di questi elementi in termini di resistenza e duttilità.
Sulla verifica di regioni di discontinuità in elementi strutturali esistenti in CA con modelli Tirante-Puntone / MENICHINI GIOVANNI; GUSELLA FEDERICO; ORLANDO MAURIZIO. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 588-595. (Intervento presentato al convegno Italian Concrete Conference tenutosi a Napoli nel 12-15 ottobre 2022).
Sulla verifica di regioni di discontinuità in elementi strutturali esistenti in CA con modelli Tirante-Puntone
MENICHINI GIOVANNI;GUSELLA FEDERICO;ORLANDO MAURIZIO
2022
Abstract
Gli elementi tozzi in c.a., quali le selle Gerber e le mensole tozze, possono rappresentare un elemento di elevata vulnerabilità delle strutture in c.a. esistenti, perché caratterizzati da meccanismi di collasso di tipo fragile. Nella pratica comune la capacità portante di questi elementi viene stimata con il metodo di progetto basato su modelli tirante-puntone. Il presente lavoro evidenzia che se da un lato i tralicci resistenti suggeriti dall’Eurocodice 2 risultano cautelativi in fase di progettazione, al contrario se applicati in fase di verifica/determinazione della capacità portante di elementi tozzi esistenti possono fornire risultati non conservativi e/o addirittura non essere idonei a riprodurre l’effettiva distribuzione delle armature metalliche. Nel presente lavoro, si forniscono alcune indicazioni per l’identificazione dei meccanismi resistenti di elementi tozzi di strutture in c.a. esistenti e si forniscono alcune indicazioni preliminari sulle modalità di rinforzo di questi elementi in termini di resistenza e duttilità.File | Dimensione | Formato | |
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