Introduzione Nelle terapie intensive (TI) e sub-intensive (TSI) la rilevazione del fabbisogno infermieristico permette una corretta allocazione delle risorse infermieristiche e l’identificazione di un adeguato rapporto infermiere/paziente. Tra gli strumenti ideati con questo obiettivo, il NAS è attualmente il più diffuso. Studi sul NAS hanno messo in relazione il fabbisogno infermieristico e il numero ottimale di infermieri in TI con l’insorgenza di eventi avversi, e l’influenza delle diverse tipologie di TI (generale vs. specialistica) sul carico di lavoro. Inoltre, è stato studiato l’impatto sul carico di lavoro esercitato dall’applicazione di supporti vitali extracorporei e quello della pandemia da COVID-19 sui settings assistenziali intensivi. Dal momento che sono molto scarsi gli studi che hanno applicato il NAS nelle TSI, l’obiettivo di questo lavoro è stato valutare il carico di lavoro infermieristico in una TSI medico-chirurgica. Materiali e Metodi Studio osservazionale prospettico monocentrico, condotto nella TSI medico-chirugica dell’AOU Careggi di Firenze. Sono stati inclusi tutti i pazienti adulti ricoverati consecutivamente nella TSI dall’11-02-2021 al 13-03-2021. Sono stati esclusi i pazienti ricoverati per meno di 24 ore. La TSI, di 8 posti letto, nel periodo di studio, era dedicata esclusivamente ai pazienti negativi al COVID-19. In ogni turno erano presenti 2 infermieri. La raccolta dati è avvenuta su scheda NAS non modificata. Risultati Sono stati inclusi 75 pazienti (età mediana di 72 anni - Q1-Q3: 59 - 79), con una degenza mediana di 2 giorni (Q1-Q3: 2-4), per un totale di 239 schede NAS compilate. I pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi in base alla loro diagnosi di ammissione (medica, chirurgica, traumatica). Il valore NAS mediano è stato pari a 59.7 (Q1-Q3: 53.7-68.2, range: 34.7-119.7). Sono emerse differenze statisticamente significative nei tre valori mediani del NAS per le tre diagnosi di ammissione investigate.
Applicazione del nursing activities score (NAS) in un’unità di terapia sub-intensiva medico-chirurgica: uno studio osservazionale prospettico / Carolina Forciniti, Alberto Lucchini, Luca Pietrini, Laura Rasero, Stefano Bambi.. - In: SCENARIO. - ISSN 1592-5951. - STAMPA. - 39:(2022), pp. 36-37.
Applicazione del nursing activities score (NAS) in un’unità di terapia sub-intensiva medico-chirurgica: uno studio osservazionale prospettico
Alberto Lucchini;Luca Pietrini;Laura Rasero;Stefano Bambi.
2022
Abstract
Introduzione Nelle terapie intensive (TI) e sub-intensive (TSI) la rilevazione del fabbisogno infermieristico permette una corretta allocazione delle risorse infermieristiche e l’identificazione di un adeguato rapporto infermiere/paziente. Tra gli strumenti ideati con questo obiettivo, il NAS è attualmente il più diffuso. Studi sul NAS hanno messo in relazione il fabbisogno infermieristico e il numero ottimale di infermieri in TI con l’insorgenza di eventi avversi, e l’influenza delle diverse tipologie di TI (generale vs. specialistica) sul carico di lavoro. Inoltre, è stato studiato l’impatto sul carico di lavoro esercitato dall’applicazione di supporti vitali extracorporei e quello della pandemia da COVID-19 sui settings assistenziali intensivi. Dal momento che sono molto scarsi gli studi che hanno applicato il NAS nelle TSI, l’obiettivo di questo lavoro è stato valutare il carico di lavoro infermieristico in una TSI medico-chirurgica. Materiali e Metodi Studio osservazionale prospettico monocentrico, condotto nella TSI medico-chirugica dell’AOU Careggi di Firenze. Sono stati inclusi tutti i pazienti adulti ricoverati consecutivamente nella TSI dall’11-02-2021 al 13-03-2021. Sono stati esclusi i pazienti ricoverati per meno di 24 ore. La TSI, di 8 posti letto, nel periodo di studio, era dedicata esclusivamente ai pazienti negativi al COVID-19. In ogni turno erano presenti 2 infermieri. La raccolta dati è avvenuta su scheda NAS non modificata. Risultati Sono stati inclusi 75 pazienti (età mediana di 72 anni - Q1-Q3: 59 - 79), con una degenza mediana di 2 giorni (Q1-Q3: 2-4), per un totale di 239 schede NAS compilate. I pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi in base alla loro diagnosi di ammissione (medica, chirurgica, traumatica). Il valore NAS mediano è stato pari a 59.7 (Q1-Q3: 53.7-68.2, range: 34.7-119.7). Sono emerse differenze statisticamente significative nei tre valori mediani del NAS per le tre diagnosi di ammissione investigate.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.