Il lavoro indaga, in una prospettiva storica, la contrastata storia dell’autonomia universitaria dopo l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, innanzitutto alla stregua dell'art. 33, comma 6, Cost.; il lavoro si diffonde poi sull'attuazione del precetto costituzionale, a partire, in particolare, dalla c.d. "legge Ruberti" fino alla legge "Gelmini" e alla disciplina successiva, che sembra avere interpretato in termini riduttivi l'autonomia degli Atenei. Nell'ultima parte del lavoro, si dà conto dell'erosione della riserva di legge, in favore di atti di incerta qualificazione (decreti ministeriali, atti di natura non regolamentare, note, ecc.).
Le fonti dell’autonomia universitaria / Giovanni Tarli Barbieri. - In: OSSERVATORIO SULLE FONTI. - ISSN 2038-5633. - ELETTRONICO. - (2022), pp. 157-198.
Le fonti dell’autonomia universitaria
Giovanni Tarli Barbieri
2022
Abstract
Il lavoro indaga, in una prospettiva storica, la contrastata storia dell’autonomia universitaria dopo l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, innanzitutto alla stregua dell'art. 33, comma 6, Cost.; il lavoro si diffonde poi sull'attuazione del precetto costituzionale, a partire, in particolare, dalla c.d. "legge Ruberti" fino alla legge "Gelmini" e alla disciplina successiva, che sembra avere interpretato in termini riduttivi l'autonomia degli Atenei. Nell'ultima parte del lavoro, si dà conto dell'erosione della riserva di legge, in favore di atti di incerta qualificazione (decreti ministeriali, atti di natura non regolamentare, note, ecc.).I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.