L’apertura di un food hall della brand Mercato Centrale e di nuovi spazi dedicati al consumo di cibo nell’area di Porta Palazzo a Torino è stata interpretata da alcuni residenti, accademici e commentatori locali come possibile veicolo di gentrificazione commerciale. L’area, caratterizzata dalla presenza di uno storico mercato e da condizioni di vulnera- bilità socioeconomica diffusa, è investita da processi di trasformazione che sembrano in linea con quella foodification che la letteratura individua in zone dove nuove geografie del consumo di cibo esercitano una “pressione di espulsione” verso la popolazione a basso reddito locale. Tuttavia, l’articolo mostra come un’analisi più attenta dei processi in corso evidenzi, da un lato, la capacità di fattori contestuali di esercitare una “resistenza” verso la trasformazione e, dall’altro, i limiti della foodification sia come processo di trasformazione urbana che produce gentrificazione sia come concetto analitico.
Di cosa parliamo quando parliamo di foodification? Riflessioni a partire da Porta Palazzo a Torino / Panagiotis Bourlessas; Samantha Cenere. - In: RIVISTA GEOGRAFICA ITALIANA. - ISSN 0035-6697. - ELETTRONICO. - CXXIX:(2022), pp. 61-80.
Di cosa parliamo quando parliamo di foodification? Riflessioni a partire da Porta Palazzo a Torino
Panagiotis Bourlessas;
2022
Abstract
L’apertura di un food hall della brand Mercato Centrale e di nuovi spazi dedicati al consumo di cibo nell’area di Porta Palazzo a Torino è stata interpretata da alcuni residenti, accademici e commentatori locali come possibile veicolo di gentrificazione commerciale. L’area, caratterizzata dalla presenza di uno storico mercato e da condizioni di vulnera- bilità socioeconomica diffusa, è investita da processi di trasformazione che sembrano in linea con quella foodification che la letteratura individua in zone dove nuove geografie del consumo di cibo esercitano una “pressione di espulsione” verso la popolazione a basso reddito locale. Tuttavia, l’articolo mostra come un’analisi più attenta dei processi in corso evidenzi, da un lato, la capacità di fattori contestuali di esercitare una “resistenza” verso la trasformazione e, dall’altro, i limiti della foodification sia come processo di trasformazione urbana che produce gentrificazione sia come concetto analitico.File | Dimensione | Formato | |
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