Il presente saggio intende offrire un inquadramento critico della disciplina italiana delle modalità di acquisizione della cittadinanza. Dopo aver ricostruito la cornice internazionale e costituzionale all’interno della quale è chiamato a normare il legislatore nazionale, il lavoro analizza gli aspetti più problematici della legge attualmente vigente mostrandone anacronismi e irragionevolezze, per sottolinearne quindi i profili che maggiormente necessiterebbero di essere riformati. In particolare la condizione del minore nato o scolarizzato in Italia - peraltro oggetto di plurimi disegni di legge mai andati in porto - e il procedimento di naturalizzazione reclamano una profonda revisione anche nella prospettiva di facilitare percorsi di integrazione nella comunità italiana. Integrazione che può avvenire sia attraverso un rafforzamento dei cd. diritti di residenza sia attraverso una normativa che favorisca l’acquisto per gli immigrati della nazionalità italiana. Le due strade, che non si escludono certo l’un l’altra, vanno parimenti perseguite, nella consapevolezza del ruolo che ancora oggi è svolto dalla cittadinanaza che viene a definire la comunità statale nel cui ambito si realizza il processo democratico.
La cittadinanza tra istanze universalistiche e autodeterminazione della comunità statale / Cecilia Corsi. - In: REVISTA GENERAL DE DERECHO PÚBLICO COMPARADO. - ISSN 1988-5091. - STAMPA. - (2022), pp. 136-167.
La cittadinanza tra istanze universalistiche e autodeterminazione della comunità statale
Cecilia Corsi
2022
Abstract
Il presente saggio intende offrire un inquadramento critico della disciplina italiana delle modalità di acquisizione della cittadinanza. Dopo aver ricostruito la cornice internazionale e costituzionale all’interno della quale è chiamato a normare il legislatore nazionale, il lavoro analizza gli aspetti più problematici della legge attualmente vigente mostrandone anacronismi e irragionevolezze, per sottolinearne quindi i profili che maggiormente necessiterebbero di essere riformati. In particolare la condizione del minore nato o scolarizzato in Italia - peraltro oggetto di plurimi disegni di legge mai andati in porto - e il procedimento di naturalizzazione reclamano una profonda revisione anche nella prospettiva di facilitare percorsi di integrazione nella comunità italiana. Integrazione che può avvenire sia attraverso un rafforzamento dei cd. diritti di residenza sia attraverso una normativa che favorisca l’acquisto per gli immigrati della nazionalità italiana. Le due strade, che non si escludono certo l’un l’altra, vanno parimenti perseguite, nella consapevolezza del ruolo che ancora oggi è svolto dalla cittadinanaza che viene a definire la comunità statale nel cui ambito si realizza il processo democratico.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.