L’ospidale de’ pazzi incurabili, apparso nel 1586 presso tre tipografie, ripercorre la storia umana senza cercare una linea evolutiva, ma individuando le falle della ragione e il diffondersi dell’insania. In questo percorso irregolare, simile ad un segmento tratteggiato, fatto di vuoto e pieno, assenza e presenza, la pazzia rivela la sua natura poliedrica e si presenta nella molteplicità delle manifestazioni particolari, mostrando il lato tenebroso del cammino degli uomini. L’ospidale si colloca al tramonto di un secolo e di una civiltà letteraria e all’alba di una nuova concezione dell’arte e del mondo. L'ospidale de' pazzi incurabili, which was published in 1586 by three printers, traces human history without seeking an evolutionary line, but by identifying the flaws in reason and the spread of insanity. In this irregular path, similar to a dotted segment, made of empty and full, absence and presence, madness reveals its multifaceted nature and presents itself in the multiplicity of its particular manifestations, showing the dark side of man's path. Garzoni's book stands at the end of a century and of a literary civilisation and at the beginning of a new conception of art and the world.
«La festa di tutti i matti». 'L’ospidale de’ pazzi incurabili' di Tomaso Garzoni / marcello sabbatino. - In: QUADERNI D'ITALIANISTICA. - ISSN 0226-8043. - STAMPA. - 42:(2021), pp. 275-299.
«La festa di tutti i matti». 'L’ospidale de’ pazzi incurabili' di Tomaso Garzoni
marcello sabbatino
2021
Abstract
L’ospidale de’ pazzi incurabili, apparso nel 1586 presso tre tipografie, ripercorre la storia umana senza cercare una linea evolutiva, ma individuando le falle della ragione e il diffondersi dell’insania. In questo percorso irregolare, simile ad un segmento tratteggiato, fatto di vuoto e pieno, assenza e presenza, la pazzia rivela la sua natura poliedrica e si presenta nella molteplicità delle manifestazioni particolari, mostrando il lato tenebroso del cammino degli uomini. L’ospidale si colloca al tramonto di un secolo e di una civiltà letteraria e all’alba di una nuova concezione dell’arte e del mondo. L'ospidale de' pazzi incurabili, which was published in 1586 by three printers, traces human history without seeking an evolutionary line, but by identifying the flaws in reason and the spread of insanity. In this irregular path, similar to a dotted segment, made of empty and full, absence and presence, madness reveals its multifaceted nature and presents itself in the multiplicity of its particular manifestations, showing the dark side of man's path. Garzoni's book stands at the end of a century and of a literary civilisation and at the beginning of a new conception of art and the world.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
M. Sabbatino, La festa di tutti i matti.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
354.47 kB
Formato
Adobe PDF
|
354.47 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.