Validation of the Muscle Dysmorphic Disorder Inventory (MDDI) among Italian Women Practicing Bodybuilding and Powerlifting and in Women Practicing Physical Exercise

Gli studi relativi alla dismorfia muscolare (MD) si sono concentrati maggiormente sui maschi. Tuttavia, sta emergendo un nuovo corpo ideale per le donne: un corpo atletico molto tonico con muscoli piatti e lisci. L'enfasi sul livello di muscolosità rappresenta un contributo alla crescita dei sintomi della MD nelle donne. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la struttura fattoriale e le proprietà psicometriche dell'inventario dei disordini di dismorfismi muscolari (MDDI) in due campioni di donne italiane fisicamente attive. Centosessantacinque donne che praticano bodybuilding/powerlifting non agonistico e 353 donne che praticano esercizio fisico hanno completato la MDDI e le misure delle caratteristiche associate alla MD. I risultati dell'analisi fattoriale confermativa hanno mostrato una struttura a tre fattori con adattamento accettabile e invariante tra i gruppi. I coefficienti Omega hanno rivelato un'adeguata coerenza interna per tutte le scale e per il punteggio totale dell'MDDI. Inoltre, la validità convergente e divergente, così come l'affidabilità del nuovo test, sono risultate buone. MDDI rappresenta una misura affidabile dei sintomi della MD nelle donne italiane fisicamente attive. Studies pertaining to muscle dysmorphia (MD) have concentrated the most on males. However, a new body ideal for women is emerging: a very toned, athletic body with flat, smooth muscles. The emphasis on the level of muscularity represents a contribution to the growth of MD symptoms in women. The aim of this study was to evaluate the factorial structure and psychometric properties of the muscle dysmorphic disorder inventory (MDDI) in two samples of physically active Italian women. One-hundred and sixty-five women practicing non-competing bodybuilding/powerlifting and 353 women practicing physical exercise completed the MDDI and measures of features associated with MD. Findings of the confirmatory factor analysis showed a three-factor structure with acceptable fit and invariant across groups. Omega coefficients revealed adequate internal consistency for all the scales and for the total score of the MDDI. Furthermore, convergent and divergent validity as well as retest reliability emerged to be good. MDDI represents a reliable measure of MD symptoms in physically active Italian women.