L’uomo di fumo e il piccolo principe: postille in margine a due romanzi

L’articolo si propone di illustrare le analogie fra due romanzi apparentemente lontani fra loro come "Il Codice di Perelà" (1911), apologo futurista del fiorentino Aldo Palazzeschi, e "Le Petit Prince" (1943), favola allegorica dell’aviatore lionese Antoine de Saint-Exupéry. Non solo si riscontrano somiglianze nelle trame ma anche nei due protagonisti, nel modo in cui appaiono all’inizio per poi scomparire alla fine, nei vari personaggi che incontrano durante la loro avventura terrestre. In virtù della presenza, al centro delle ribalte narrative, di due creature pure e innocenti, l’una “leggera” e l’altra “petit”, entrambi i romanzi mirano inoltre al medesimo, amaro, obiettivo: svelare gli aspetti grotteschi e tragicomici di un’umanità degradata e smarrita.