Tra il 1640 e il 1644 il collezionista di origini riminesi Francesco Gualdi, con l'ausilio di diversi collaboratori, elaborò un vasto trattato dedicato alle lastre tombali figurate delle chiese di Roma scolpite tra il XIV e gli inizi del XVI secolo, e illustrato da un ampio corpus di xilografie che riproducono in massima parte lastre. L'opera, rimasta allo stato di manoscritto, rappresenta una precoce testimonianza dell'interesse erudito per le testimonianze figurative medievali.
Il trattato Delle memorie sepolcrali del cavalier Francesco Gualdi: un collezionista del Seicento e le testimonianze figurative medievali / fabrizio federici. - In: PROSPETTIVA. - ISSN 0394-0802. - STAMPA. - 110-111:(2003), pp. 149-159.
Il trattato Delle memorie sepolcrali del cavalier Francesco Gualdi: un collezionista del Seicento e le testimonianze figurative medievali
fabrizio federici
2003
Abstract
Tra il 1640 e il 1644 il collezionista di origini riminesi Francesco Gualdi, con l'ausilio di diversi collaboratori, elaborò un vasto trattato dedicato alle lastre tombali figurate delle chiese di Roma scolpite tra il XIV e gli inizi del XVI secolo, e illustrato da un ampio corpus di xilografie che riproducono in massima parte lastre. L'opera, rimasta allo stato di manoscritto, rappresenta una precoce testimonianza dell'interesse erudito per le testimonianze figurative medievali.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.