Animazioni 3D a servizio dell’arte. Le dieci formelle della porta del Paradiso

Per poter comprendere pienamente il significato del testo trasfigurato nelle formelle formelle della Porta del Paradiso (Lorenzo Ghiberti, Pelago, 1378 – Firenze, 1455) è necessario, oggi come nel passato, possedere dei codici di lettura che nel corso dei secoli sono andati perduti, rendendo in parte ‘mute’ le scene descritte nella porta. Al fine di dare risposta a questo annoso problema, un gruppo di ricercatori del CHM_Lab del Dipartimento di Architettura di Firenze, in collaborazione con l’Opera di Santa Maria del Fiore, ha realizzato delle animazioni 3D in grado di illustrare gli avvenimenti che hanno luogo all’interno del ‘paesaggio delle formelle’, consentendone una rinnovata e più immediata lettura. L’operazione si inserisce appieno nell’ambito delle Digital Humanities; le odierne tecnologie digitali consentono di fruire del patrimonio culturale in forme nuove e più vicine a quelle che sono le aspettative non solo del pubblico dei non specialisti, ma sempre più anche di quello degli addetti ai lavori. In order to fully understand the meaning of the ten panels of the Porta del Paradiso (Lorenzo Ghiberti, Pelago, 1378 - Florence, 1455) it is necessary to possess reading codes that have been lost over the centuries. In order to give an answer to this age-old problem, the CHM_Lab researchers (Department of Architecture of Florence), in collaboration with the Opera di Santa Maria del Fiore, has created 3D animations capable of illustrating the events that take place inside 'interior of the landscape' of the panels, allowing a renewed and more immediate reading. The operation fits fully into the Digital Humanities sphere; today's digital technologies make it possible to enjoy the Cultural Heritage in new forms that are closer to non-specialist public.