Il contributo intende offrire alcune riflessioni sull'esigenza della riprogettazione dei servizi socio-educativi per la terza età, a partire dagli assunti delle teorie dell'invecchiamento attivo e dell’apprendimento continuo. In particolare, tramite strategie di tipo idiografico e autobiografico, attraverso la raccolta di storie di vita all'interno di un contesto abitativo innovativo presente nella città di Pavia, la ricerca vuole mostrare come la riqualificazione e il ripensamento di uno spazio possa essere promotore di un invecchiamento longevo e di un generale benessere psico-fisico. Infine, cerca di evidenziare la necessità di una rigenerazione urbana e sociale che ricalchi sempre di più modelli di questo tipo, circolari ed inclusivi, al fine di superare le fragilità strutturali delle città contemporanee. This contribution intends to offer some reflections on the need for the redesign of socio-educational services for the elderly, starting from the assumptions of active aging and continuing education theories. In particular, through idiographic and autobiographical strategies, with the collection of life stories in an innovative living context in the city of Pavia, the research aim is to show how the redevelopment and re-thinking of a space can be a promoter of long-lasting aging and general psychophysical well-being. Finally, it tries to highlight the need for an urban and social regeneration that increasingly follows this type of models, circular and inclusive, in order to overcome the structural fragility of contemporary cities.
Abitare l’“eccezionalità”. Storie di vita e contesti abitativi innovativi per la longevità e l’Active Ageing / Fabio Togni, Laura Fantini, Vanna Boffo. - In: NUOVA SECONDARIA. - ISSN 1828-4582. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 4.321-4.331.
Abitare l’“eccezionalità”. Storie di vita e contesti abitativi innovativi per la longevità e l’Active Ageing
Fabio Togni
Writing – Original Draft Preparation
;Laura Fantini
Writing – Original Draft Preparation
;Vanna BoffoSupervision
2023
Abstract
Il contributo intende offrire alcune riflessioni sull'esigenza della riprogettazione dei servizi socio-educativi per la terza età, a partire dagli assunti delle teorie dell'invecchiamento attivo e dell’apprendimento continuo. In particolare, tramite strategie di tipo idiografico e autobiografico, attraverso la raccolta di storie di vita all'interno di un contesto abitativo innovativo presente nella città di Pavia, la ricerca vuole mostrare come la riqualificazione e il ripensamento di uno spazio possa essere promotore di un invecchiamento longevo e di un generale benessere psico-fisico. Infine, cerca di evidenziare la necessità di una rigenerazione urbana e sociale che ricalchi sempre di più modelli di questo tipo, circolari ed inclusivi, al fine di superare le fragilità strutturali delle città contemporanee. This contribution intends to offer some reflections on the need for the redesign of socio-educational services for the elderly, starting from the assumptions of active aging and continuing education theories. In particular, through idiographic and autobiographical strategies, with the collection of life stories in an innovative living context in the city of Pavia, the research aim is to show how the redevelopment and re-thinking of a space can be a promoter of long-lasting aging and general psychophysical well-being. Finally, it tries to highlight the need for an urban and social regeneration that increasingly follows this type of models, circular and inclusive, in order to overcome the structural fragility of contemporary cities.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
4_Togni Fantini Boffo_DEF-DEF_pagenumber-3 (1).pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
195.79 kB
Formato
Adobe PDF
|
195.79 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.