La morte di un bambino in epoca perinatale è un grave evento di vita, che lascia un’impronta indelebile nel vissuto dei genitori e delle loro famiglie. La perdita di un bambino è al tempo stesso un evento difficile da affrontare anche per gli operatori che affiancano i genitori durante la diagnosi o al momento del parto: perdere un bambino non ancora nato o appena nato è un evento innaturale, umanamente doloroso e ad alto impatto emotivo, per chi riceve la diagnosi infausta e per chi è chiamato ad assistere le varie fasi del percorso di cura, dalla diagnosi alle dimissioni. L’Associazione CiaoLapo Onlus (www.ciaolapo.it) ha strutturato un modello di intervento pensato per migliorare le competenze e le risorse interne degli operatori e per offrire il massimo sostegno possibile ai genitori e alle famiglie in lutto. Il presente documento descrive i passi fondamentali presenti nel modello, quelli da cui ogni operatore dovrebbe poter partire prima di assistere una famiglia in lutto. Scopo di questo breve testo è fornire indicazioni specifiche ai professionisti e agli operatori sanitari per accompagnare nel miglior modo possibile le famiglie colpite: l’obiettivo è incoraggiare i curanti ad assumere un ruolo attivo e partecipe nella cura emotiva e relazionale dei genitori. L'autrice: Claudia Ravaldi è medico psichiatra e psicoterapeuta, perfezionata in psicologia clinica perinatale, fondatrice e presidente di CiaoLapo Onlus. Ricercatrice in ambito psicotraumatologico, è autrice di numerosi testi di divulgazione scientifica e di autoaiuto sul tema della morte in utero e della perdita perinatale, nonché di decine di lavori internazionali con i principali gruppi di ricerca che nel mondo si occupano di morte perinatale (pubblicati ad esempio su The Lancet o sul BJOG). Ha assistito negli ultimi 10 anni migliaia di donne, coppie e famiglie colpite dal perdita perinatale ed è responsabile di tutte le attività di ricerca, formazione, promozione socio-culturale e autoaiuto della Associazione CiaoLapo Onlus.
Assistere la morte perinatale: Il ruolo del personale ospedaliero nel sostegno ai genitori e ai familiari in lutto / Ravaldi, Claudia. - STAMPA. - (2018), p. 37.
Assistere la morte perinatale: Il ruolo del personale ospedaliero nel sostegno ai genitori e ai familiari in lutto
Ravaldi, Claudia
2018
Abstract
La morte di un bambino in epoca perinatale è un grave evento di vita, che lascia un’impronta indelebile nel vissuto dei genitori e delle loro famiglie. La perdita di un bambino è al tempo stesso un evento difficile da affrontare anche per gli operatori che affiancano i genitori durante la diagnosi o al momento del parto: perdere un bambino non ancora nato o appena nato è un evento innaturale, umanamente doloroso e ad alto impatto emotivo, per chi riceve la diagnosi infausta e per chi è chiamato ad assistere le varie fasi del percorso di cura, dalla diagnosi alle dimissioni. L’Associazione CiaoLapo Onlus (www.ciaolapo.it) ha strutturato un modello di intervento pensato per migliorare le competenze e le risorse interne degli operatori e per offrire il massimo sostegno possibile ai genitori e alle famiglie in lutto. Il presente documento descrive i passi fondamentali presenti nel modello, quelli da cui ogni operatore dovrebbe poter partire prima di assistere una famiglia in lutto. Scopo di questo breve testo è fornire indicazioni specifiche ai professionisti e agli operatori sanitari per accompagnare nel miglior modo possibile le famiglie colpite: l’obiettivo è incoraggiare i curanti ad assumere un ruolo attivo e partecipe nella cura emotiva e relazionale dei genitori. L'autrice: Claudia Ravaldi è medico psichiatra e psicoterapeuta, perfezionata in psicologia clinica perinatale, fondatrice e presidente di CiaoLapo Onlus. Ricercatrice in ambito psicotraumatologico, è autrice di numerosi testi di divulgazione scientifica e di autoaiuto sul tema della morte in utero e della perdita perinatale, nonché di decine di lavori internazionali con i principali gruppi di ricerca che nel mondo si occupano di morte perinatale (pubblicati ad esempio su The Lancet o sul BJOG). Ha assistito negli ultimi 10 anni migliaia di donne, coppie e famiglie colpite dal perdita perinatale ed è responsabile di tutte le attività di ricerca, formazione, promozione socio-culturale e autoaiuto della Associazione CiaoLapo Onlus.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.